Trova le tue essenze preferite con la Fragrance Wheel di VCANTO
La Fragrace Wheel è un diagramma circolare che mostra le relazioni tra i gruppi olfattivi in base alle somiglianze e alle differenze nel loro odore. I gruppi che confinano l’uno con l’altro sono implicitamente accomunati da caratteristiche olfattive comuni. Seleziona la famiglia di fragranze che preferisci e ti verranno proposti i nostri profumi che più si avvicinano ai tuoi gusti.


Arsenico
L’ispirazione stilistica di questa opera nasce proprio dalla bellezza letale dell’Arsenico e dell’anello magico in cui Lucrezia amava conservarlo. Proprio come un fido amico sempre al tuo fianco o come una terribile arma sempre pronta ad essere sguainata per difendersi o per attaccare, per conquistare o per sedurre nel silenzio sottile dell’etereo e senza far alcun rumore.
A pensarci bene, quanta similitudine con il profumo e con gli effetti che questo sa provocare intorno a chi lo indossa…
La creazione apre con un leggiadro bouquet di agrumi dove in testa spumeggia il bergamotto di Calabria per poi scivolare rassicurante sulle dolcezze dei frutti rossi come il ribes, della mela e dell’opulenta ananas. Dopo questa sinuosa e sottile overture, si è rapiti da un esplosione di preziosi legni, alcuni molto rari come il Patchouli rosso ed il cedro del Libano, bilanciati dalla delicatissima betulla e dalla fava tonca, uniti in un abbraccio creato dal gelsomino e dal benzoino nel contrappunto dell’artemisia. Questa fragranza, dall’incredibile e persistente scia, ha una lunghissima durata perché fonda la sua vera forza nell’Ambra Grigia miscelata con Musk antichissimo e Muschi preziosi.
L’arma della seduzione letale racchiusa in una goccia di profumo.

B.B.
La creazione è ispirata al Poeta ed eclettico Artista Basinio Basini che si staglia sullo sfondo di quel mecenatismo signorile che nella prima metà del Quattrocento va assumendo connotati sempre più precisi.
Nella corte di Gradara al comando di Sigismondo Pandolfo Malatesta, amante e fruitore della nuova cultura, dispiegò una committenza generosa a tantissimi artisti, richiedendo naturalmente in cambio un’adesione incondizionata al potere, esaltandone le gesta.
Possiamo definire questa nuova arte la prima forma di marketing ed influenza sociale, una sorta di antica via di comunicazione che fa da precursore a quella mediale moderna, per questo possiamo tranquillamente considerare Basino il primo straordinario Influencer, precursore raffinatissimo e sagace del mondo sociale e del metaverso odierno.
Sigismondo Pandolfo Malastesta invita Basinio Basini alla Sua corte al fine di comporre poesie e canzoni per enfatizzare gli echi dei fasti che il Signore del Castello di Gradara aveva concepito e realizzato.
Basinio fu letterato assai prolifico, ma soprattutto amante dell’esplorazione del nuovo e misterioso, capace di oltrepassare i confini noti per avventurarsi verso la meraviglia.
Dotato di sensibilità e fantasia straordinarie, è stato capace di muoversi fluido tra i piaceri e la bellezza, siano stati questi estetici oppure siano stati carnali.
Precursore dei Suoi tempi e pronto, con la Sua profonda ironia, ad una irriverenza garbata e sagace, la stessa gioia che ritroviamo espressa in questa bottiglia rosa fucsia che racchiude un profumo moderno ed irriverente, proprio come l’Artista che l’ha ispirato.
La creazione apre con l’effervescenza spumeggiate degli agrumi italiani più preziosi, dove possiamo chiaramente riconoscere la forza del Bergamotto di Reggio Calabria, l’intensità dell’Arancio amaro di Sicilia e la potenza del Limone di Sorrento, tutti abbracciati al seducente effluvio sprigionato dall’eccitante Rosa Bulgara.
Questa suadente testa si adagia lasciva su di un letto di spezie e fiori afrodisiaci, dove si avverte la potenza del Pepe Rosa del Brasile e del Cumino Egiziano, avvolti dal velo ispirante l’erotismo del fiore Yang-Ylang delle Filippine e del Lotus Bianco delle Isole Canarie, avvolti dalla freschezza ipnotizzante della Lavanda del Lago di Garda.
La base della creazione fonda su pilastri solidi di legni dolci, dove predomina il Sandalo Australiano e la Betulla Romagnola, in grado di enfatizzare la forza di questa fragranza seducente come l’artista che l’ha ispirata, abbracciati al misterioso blend composto da Mirra dell’Oman, Muschio di Quercia e Musk.
B.B. racchiude in sé tutta l’irriverente ironia della seduzione per chi ama davvero giocare fuori dagli schemi, seguendo lo spirito fluido delle nostre passioni più profonde e nascoste.

Filì
Filì è una parola che in greco antico significa il Bacio Puro, quello con la B maiuscola, perché elevato allo stato di purezza che solo il vero amore sa donare, scevro di pulsioni carnali e terrene.
Racchiusa in questa preziosa bottiglia, totalmente realizzata a mano da sapienti artigiani applicando strati di pregiate foglie di argento, in grado di rendere ognuna di esse un pezzo unico al mondo, troviamo l’essenza argentata ispirata al puro bacio.
Questo bacio sublime da secoli riverbera nella valle intorno alle nostre amate terre, perché è considerato il bacio più importante e famoso della storia.
Ancora oggi se ne odono gli echi riverberanti dalle stanze del Castello di Gradara, dove gli innamorati Paolo e Francesca vissero la loro storia d’amore, ispirando famosi artisti di tutto il mondo.
Grandi opere sono state create ispirate da questo bacio eterno, poemi, poesie, dipinti, musica, sculture ed ora, grazie alla preziosa Collezione V Canto, profumi artistici di lusso artigianale.
Un amore tanto forte e puro che ancora oggi, a secoli di distanza, risuona dalle alte mura del Castello, conosciuto come La Rocca dell’Amore: luogo dove il romanticismo e la bellezza sono l’essenza del vivere.
Il bacio argentato, con la sua energizzante freschezza e la sua seduzione elegante, sono l’espressione di questa creazione artistica che apre con uno spumeggiante bouquet fruttato ed aggrumato, dove l’effervescenza del Pompelmo di Sicilia e Bergamotto di Calabria si addolciscono su di un letto di suadente Cassis (Ribes Nero) della Provenza.
Questa testa dal carattere fresco ed argentato si abbraccia ad un cuore molto intenso e complesso, dove le note del Cardamomo del Nepal sono abbinate alla Cannella dello Sri Lanka.
Queste preziose spezie dal carattere forte e deciso sono amalgamate in un equilibrio davvero innovativo con le note del Cuoio Toscano e del pregiato Cypriol dell’India.
L’intera opera è sorretta da una base forte e potente, in grado di garantire una persistenza eccezionale, dove spicca il Legno di Sandolo Rosso dell’India ed il Cedro Cubano, abbinati al Legno di Betulla Romagnola e al Muschio di Quercia Toscana, sapientemente amalgamanti con l’azione ammaliante ed afrodisiaca del rarissimo Patchouli Porpora della Malesia e della mitica Ambra Grigia.
Questa creazione dal carattere argenteo e scintillante, racchiude in se il palpitante spirito dell’indimenticabile bacio che farà vibrare ad ogni effluvio.

Giullare
Questa creazione è ispirata all’atmosfera allegra e vivace nella piazza medievale di Gradara tra risate e segreti sussurrati, si aggira il giullare, l’eterno artista dell’intrigo, della gioia e della follia.
Il termine “giullare” deriva dal latino “jocus”, ovvero scherzo e fa riferimento ad un artista itinerante che si esibisce in spettacoli musicali, danzanti, acrobatici e comici, con lo scopo di far divertire il pubblico.
Il nostro giullare era presente all’interno della corte di Gradara, dove pur dedicando la sua energia principalmente a storie, poesie e temi divertenti e leggeri, doveva contemporaneamente possedere un ampio bagaglio culturale e improvvisare versi di canti cavallereschi e d’amor cortese.
Il Giullare aveva il compito di affascinare la corte di Gradara con vivacità e umorismo, ma doveva essere estremamente cauto nel non proferire una parola fuori posto; poiché, nel caso il sovrano la disapprovasse, correva il rischio di essere recluso.
Oltre al ruolo di intrattenitori queste figure svolgevano spesso funzioni di comunicatori e messaggeri, poiché viaggiavano tra differenti paesi, diffondendo messaggi e storie.
Questa fragranza è un omaggio all’umorismo e al divertimento, con la sua essenza ci invita ad armonizzare l’aspetto gradevole e giocoso delle situazioni potenzialmente audaci.
Richiama alla mente l’arte dei giullari di corte che, con maestria, danzavano lungo il filo sottile tra rischio e spensieratezza, intrattenendo con destrezza e rendendo unico ogni momento.
Anche la fragranza Giullare porta con sé un messaggio di freschezza e allegria e cattura l’essenza del divertimento e della felicità contagiosa.
La scia vivace e frizzante di questa creazione stupirà l’olfatto di tutti coloro che ne saranno ammaliati, come il giullare intrattiene il suo pubblico con la sua arte e le sue risate contagiose.
Il profumo apre con un’esplosione di freschezza agrumata del Bergamotto di Reggio Calabria, unito all’accoglienza della brezza marina dell’Adriatic Seaweed che avvolge la Vaniglia Bourbon del Madagascar che aggiunge un tocco di calore e sensualità insieme alle note di Caffè del Guatemala, creando un contrasto affascinante tra freschezza marina e calore terreno.
Questa testa accattivante si adagia su un cuore dolce e vivace, dove l’aroma succoso della Pesca Romagnola si fonde con la freschezza del Sale di Cervia. Il Cedro dell’Atlante si unisce alla composizione donandogli forza e stabilità.
Le note di Timo e Rosmarino donano alla fragranza un tocco aromatico e rinvigorente fondendosi con l’accordo floreale della Rosa Bulgara e del Ylang-Ylang.
La forza di questa creazione si fonda sulla base dolce e fruttata dell’Ananas, colorata dall’intensità profonda del Patchouli rosso Indiano e dal fascino del legno di Betulla di Romagna e di Cedro Libanese che conferiscono profondità e struttura alla fragranza.
L’Ambra Grigia si sposa con il Musk creando un alone di mistero insieme al Caramello Turco e alla Mirra.
Giullare racchiude l’essenza del gioco e dell’ingegno che solo l’allegria e l’umorismo di un vero giullare possono diffondere.

Agape
Sin dalla Cultura Ellenica il sentimento dell’amore, per essere appieno compreso nella sua infinita interezza, aveva diverse definizioni, ognuna in grado di catturare la spinta verso un’emozione precisa.
Tutti conosciamo la parola amore definita dall’Eros che indica l’amore carnale, in contrapposizione con Philìa che è l’amore amicale e fraterno.
Un altro elemento fondamentale dell’amore è Agape: un sentimento che si rivela più complesso e sfuggente, etereo ed impalpabile, ma non per questo meno forte e deciso.
Fin dall’antichità è stato descritto un sentimento d’amore trascendente, come è quello che può manifestarsi in un’attività che ci sta a cuore; un amore disinteressato, lontano da ogni egoismo, che però si distanzia in maniera netta dal solo affetto.
La purezza dell’amore celestiale è racchiusa in questa creazione divina.
Agape apre con una testa spumeggiante, in un equilibrio innovativo tra agrumi e cioccolato, dove echeggiano l’Arancio di Sicilia ed il Bergamotto di Calabria contrastati dalla dolcezza del Cioccolato Italiano.
La testa viene avvolta da un forte abbraccio che parte dal cuore della creazione, dove preziose molecole naturali sono sapientemente miscelate in un inedito quanto innovativo coro celestiale.
Ecco che suonano maestose la Fava Tonca del Brasile e la Vaniglia Bourbon del Madagascar, addolcite maggiormente dallo Zucchero Cubano di Canna Caramellato, enfatizzate dall’originale tocco di Robinia della Pennsylvania e del Patchouli Rosso Indiano.
La base di questo nettare divino si fonda su colonne di legni molto forti e regali, dove emerge il prezioso Sandalo Indiano amalgamato al rarissimo Muschio di Quercia Secolare Toscana, risaltati dalla spinta decisa del Cedro Libanese e dell’Incenso Franco, amalgamati dalla potenza evocativa dell’Ambra Grigia.
Agape è l’opera che celebra l’amore disinteressato e puro. Un sentimento celestiale trasportato sulla terra in una goccia di profumo realizzato dai Fratelli Terenzi per chi sa amare senza chiedere mai nulla in cambio, nel piacere di donare prima ancora di ricevere.
Una creazione dedicata a tutte quelle anime elette in armonia con l’universo.

Boia
Questa fragranza è ispirata ad un personaggio risalente all’epoca dell’antica Grecia, noto come boutypos ” L’uccisore di buoi “. In quel contesto, tale individuo era incaricato dell’esecuzione dei sacrifici rituali.
In un secondo momento, il termine greco “boietai” è stato associato alle strisce di pelle bovina utilizzate per la fabbricazione di fruste e cinghie impiegate nelle pratiche di tortura.
Nell’epoca romana, tale termine inizialmente faceva riferimento al collare utilizzato per immobilizzare i prigionieri, per poi estendersi a indicare la figura stessa del carnefice.
Fino ad arrivare al Boia presente alla corte di Gradara, nominato direttamente dal re, che si occupava di giustiziare tutti coloro che commettevano un crimine o un’ingiustizia.
Boia è una fragranza preziosa che cattura l’essenza di potenza e determinazione.
Questa creazione evoca un’aura di mistero, ispirandosi al passato storico e ad una figura lugubre ed oscura.
Il ruolo del boia, di frequente è stato interpretato con una certa ambivalenza nella società, una parte della popolazione lo considerava un esecutore di giustizia necessario, mentre altri lo ritenevano una figura controversa e spesso temuta.
Con le sue note potenti e misteriose questa creazione invita ad esplorare ed abbracciare la propria dualità interiore, accettare e comprendere i diversi aspetti della propria natura, compresa l’oscurità, ma promuovendo l’armonia tra lato oscuro e luce, attraverso un viaggio alla ricerca di equilibrio e armonia.
Le sue note celebrano la complessità e la bellezza e l’imperfezione dell’essere umano.
Il velluto grigio della bottiglia, caratteristica delle Anime del Castello di VCanto accarezza la pelle di chi la indossa, opponendosi alla durezza delle cinghie che avvolgevano le vittime del sacrificio del boia.
Prendere in mano questa bottiglia, vi consentirà di vivere un’esperienza sensoriale unica, che coinvolgerà tutti i vostri sensi, toccandola si avvertirà il perfetto contrasto tra il dolce velluto e il pesante tappo in metallo laccato, ispirato all’elmo dei cavalieri.
La fragranza si apre suadente con i petali di Rosa Bulgara che con romanticismo e passione si mischiano alla freschezza e all’effervescenza del Limone di Sorrento.
L’accordo Davana dello Sri Lanka aggiunge un tocco profondo e intrigante unendosi allo Zafferano Iraniano che colora le note con un filo dorato di lusso e opulenza.
Con irriverenza questa testa si lascia avvolgere da un cuore sensuale e profondo, dove la freschezza e l’aroma mediterraneo della Santolina Portoghese si intrecciano alla dolcezza speziata del Coumarin Indiano.
La freschezza della Lavanda Italiana dona un tocco floreale raffinato in contrasto con il Cipriolo di Nuova Guinea e il patchouli di Singapore che avvolgono l’olfatto con una sensazione di calore e mistero.
Infine l’Ambra Grigia avvolge la fragranza, creando un legame tra passato e presente, tra culture diverse e tradizioni antiche.
La base è poi un tripudio di forza e dolcezza allo stesso tempo. Le note legnose del Sandalo Australiano si abbracciano alla dolcezza della Vaniglia del Madagascar, l’aroma suadente dell’Ambra Grigia conferisce insieme all’Ambretta Indiana e all’Opoponax Greco un tocco di profondità e misticismo.
Boia sfida le convenzioni ed esplora nuovi orizzonti olfattivi. Incarna il mistero, la scoperta di sé stessi e della propria anima, riflette sia la luminosa essenza che l’oscurità profonda che risiede in ciascuno di noi.

Hamartia
L’etimologia del termine “hamartia” risale alle antiche tragedie greche.
La parola “hamartia” deriva dalla parola greca “hamartanein”, che significa “errare”.
Molto spesso si tratta di un errore tragico che nelle varie culture e nei secoli, riporta al peccato più profondo, ma dal risvolto eroico, perché deriva dal fallire la meta, in ribellione al proprio dovere o destino, a volte per un bene superiore o un sentimento irrefrenabile.
Incarna in sé l’orgoglio della scelta in una lotta estrema tra morale e felicità; l’emblema della colpa sopportata con dignità e consapevolezza, perché a volte vale la pena vivere le proprie passioni senza compromessi e rimorsi.
Questa creazione racchiude tra le sue note evocative proprio questo conflitto celeste, nel brivido della passione irrefrenabile che echeggia nel petto di chi sa osare al di là del bene e del male.
Hamartia apre con un bouquet suadente e dolce, amabile e generoso, dove la forza del Cioccolato Nero Italiano si sposa alle Bacche di Caffè Peruviano, contrappuntato dall’energia delle spezie, come il Cardamomo d’Africa ed il Coriandolo Indiano, enfatizzati dallo spumeggiate Bergamotto di Calabria.
La testa decisa e forte si adagia su di un cuore altrettanto generoso ed opulento, dove emergono i sentori del Caramello Turco mescolati alla Bacche di Vaniglia Bourbon del Madagascar, accentuati dalle note decise del Patchouli di Singapore e dalla suadenza dell’Osmanto Tibetano e del Mughetto di Toscana.
La base della creazione ha fondamenta robuste e riverberanti, in grado di donare una persistenza incredibile a tutta la struttura olfattiva.
Ecco che avvertiamo da subito la presenza gentile delle Fava Tonka Brasiliana e la torbata enfasi del Vetiver di Haiti, unite in sodalizio perfetto, grazie agli effluvi silenziosi del Musk, con i legni preziosi di Cedro Cubano, Agarwood Indiano e Betulla Romagnola.
Hamartia è la creazione che maggiormente incarna lo spirito eroico della passione senza limiti, dell’amore acceso ed infuocato, sensuale e seducente, in grado di generare turbamento nell’anima ed eccitazione sulla pelle.
Dedicata a chi ha l’ardore di osare, senza rimpianti o inibizioni, per intraprende un viaggio epico verso le mete del piacere assoluto.

Irae
Il significato profondo di Irae in latino è furore, come furia scatenata dagli eventi.
L’ira del mare in tempesta che abbatte la sua forza immensa come questo profumo
lascia la sua scia di poesia potente.
Questa creazione racconta il sentimento profondo dell’amore che diventa così intenso
da far perdere la ragione e ci conduce all’oblio.
Suadenti come una tenero bacio le note di cacao e fava tonka si tuffano
in un mare di spezie piccanti come il pepe e dolci come il coriandolo.
Subito dopo il tonfo dell’oblio dettato dall’assenzio e palissandro.
Una creazione maestosa che racconta del sentimento più profondo che alberga
nel cuore degli uomini.
Profumo misterioso e conturbante, capace di condurre attraverso la sua struttura
in profondità nascoste ed inconfessate della propria anima.
Per chi non tema nulla e conosce a fondo il Suo valore.

Alibi
Il significato antico della parola alibi è “altrove in un altro luogo” come scusa
per iniziare un viaggio nella fantasia. Questo profumo racchiude tale magia e la sprigiona
con la potenza evocativa di luoghi esotici, richiamati alla mente dal vetiver di Tahiti.
La scusa intesa come scelta che consente a noi stessi di osare al di là dei propri limiti
per oltrepassare il confine del proprio io. Dedicato a chi ha la piena consapevolezza di sè
e non teme di stupire gli altri, perché coscio della sua energia e potere.
Profumo forte e volitivo, in grado di accrescere la propria autostima,
donando personalità e carattere. Genera un alone di mistero irresistibile e sensuale.

Malatesta
I Malatesta furono una nobile famiglia italiana, tra le più importanti ed influenti del Medioevo, che dominò sulla Signoria di Rimini e su vari territori della Romagna dal 1295 al 1500
Le origini della dinastia vennero fatte risalire dai loro cortigiani sino ai tempi di Roma antica e agli Scipioni.
Il più importante della nobile genia fu Malatesta da Verucchio che per la sua abilità militare e politica conquisto il nome di Mastin Vecchio, dando il nome anche alla torre più importante presente nel Castello di Gradara.
Il suo figlio maggiore Giovanni Malatesta (detto Gianciotto, Signore di Gradara) diventò tristemente famoso per la tragedia raccontata nel V Canto dell’Inferno da Dante Alighieri, dove racconta dell’eterno amore tra Paolo, suo fratello maggiore, e la bellissima Francesca, sua moglie. Un amore che ancora oggi riverbera dalle mura del Castello per tutta la valle.
Nel XIV e XV secolo i Malatesta conquistarono numerose città della Romagna e delle Marche, estendendo il territorio del loro regno a perdita occhio.
Molti Malatesta furono condottieri abili e strateghi eccezionali. Il più famoso tra tutti i Malatesta fu di certo Sigismondo Pandolfo Malatesta, con cui la famiglia toccò l’apogeo della fama e della ricchezza.
Questa creazione è ispirata all’essenza della nobiltà e della forza, caratteristiche principali dei Malatesta, una della famiglia tra le importanti della storia italiana.
L’essenza apre con un Bouquet gli agrumi italiani, dove emerge l’Arancio di Sicilia ed il Mandarino di Calabria, enfatizzati dalle note regali delle radici di Iris, fiore per antonomasia ispirato alla nobiltà italiana, il Giglio di Firenze e le rarissime, quanto preziosissime, Radici dell’Iris. Questa testa regale si appoggia imperiosa su un tappeto dall’intensità marziale, quasi si possano udire i suoni dei tamburi. La freschezza della Lavanda Italiana si abbraccia alla suadenza del Gelsomino, mentre la forza del legno di Cedro e della Pelle Toscana sono enfatizzati dallo spumeggiare del Pepe Rosa. La base è poi un tripudio di forza ed eleganza regale, dove emerge un accordo di legni preziosi, come Oudh della Cambogia, Agarwood e Patchouli Rosso dell’India, enfatizzati dalla Bacche di Vaniglia e dal Musk.
Una creazione elegante e seducente capace di racchiudere in una goccia di profumo, lo spirito della regalità.

Mandragola
La mandragola è una delle pozioni letali più famose del medioevo, ricavata dalla sapiente distillazione di erbe e legni dal particolare effetto narcotico ed ipnotico, in grado di sprigionare effetti afrodisiaci sovrannaturali, in mano di sapienti spezieri.
La ricerca meticolosa delle formule segrete delle sue potenti pozioni, contenute nei vecchi diari di Lucrezia, offre materiale di conoscenza perduta e spunto artistico per la creazione di questo nuovo profumo: una pozione dal potere arcano ed ammaliatore, per rendere chi lo indossa irresistibilmente affasciante. Questa creazione apre con una sinfonia di agrumi mediterranei baciati dalla potenza del rarissimo zafferano italiano, in grado di sprigionare un effluvio che riverbera sinuoso, sino a condurti nel suo cuore floreale leggiadro adagiato sui petali delle rosa tea, magnolia e gardenia accordate sapientemente con il legno di guaiaco.
Dopo questa evoluzione sottile ma funambolica, ecco che in profondità troviamo l’esplosione dell’Oud della Cambogia enfatizzato dal vetiver e dalla bacche di vaniglia, adagiate su ambre e muschio.Un profumo dal forte carattere e dalla fatale combinazione dei sensi.

Brun
Questa creazione è ispirata dal mitico architetto Filippo Brunelleschi che è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l’iniziatore dell’architettura rinascimentale, sia per la realizzazione della grande cupola del Duomo di Firenze sia perché fu il primo a scoprire le regole geometriche del disegno in prospettiva, importantissime per impostare un progetto architettonico.
Dotato di un carattere particolarmente scontroso e sanguigno, Filippo Brunelleschi, oltre che per il suo grande talento e per essere stato il padre del Rinascimento in architettura, è noto anche per esser stato al centro di diversi aneddoti, forti scontri con i colleghi e per essere totalmente irriverente, proprio come la fragranza che lo rappresenta.
Il più famoso aneddoto che riguarda Brunelleschi è però forse quello dell’uovo ricordato dalle cronache del tempo.
Brunelleschi, infatti, per assicurarsi la costruzione della cupola della chiesa, affrontò tutti gli architetti in gara sfidandoli a far mantenere l’equilibrio di un uovo su un tavolo di marmo.
Nessuno degli architetti presenti riuscì nell’impresa tranne Brunelleschi che con estrema furbizia ed intelligenza ruppe la parte inferiore del guscio facendo rimanere l’uovo in piedi.
Gli altri contendenti criticarono l’accaduto, affermando che chiunque sarebbe riuscito a fare lo stesso con il medesimo trucco.
Brunelleschi secondo quanto riportato rispose ai suoi compagni così: “Arebbono ancora saputo voltare la cupola, vedendo il modello o il disegno”.
Questa sua genialità ed idiosincrasia per i suoi colleghi fece diventare Brunelleschi la leggenda che tutti noi ricordiamo ed ammiriamo.
Brun è la creazione ad esso ispirata e ne ritrae il carattere forte ed impetuoso, misto di genialità ed irriverenza, proprio come avvertiamo dalle prime note di testa che aprono con un esplosivo ed irriverente bouquet enfatizzato dall’Ambra Grigia e dalla Salvia Moscatella, abbracciate al silenzio assordante del Musk e dell’ ipnotico effluvio dell’Eliotropio.
La testa così potente si adagia su di un cuore altrettanto poderoso, dove nuovamente troviamo la seduzione afrodisiaca dell’Ambra Grigia questa volta circondata dagli inebrianti fiori ipnotici dove emergono Ylang Ylang della Tailandia, la Magnolia italiana ed il Gelsomino Sambac Indiano, pronti a donare la loro sensuale ed irresistibile seduzione.
La base di questa imponente creazione deve avere fondamenta solide e massicce affidate alla forza dell’Oudh della Cambogia, contrapposto alla dolcezza elegante del Sandalo di Australia e del Patchouli di Singapore, addolciti dalle note dei Fiori di Vaniglia del Madagascar enfatizzate dal vigore del Musk.
Brun è la fragranza irriverente ed impetuosa dedicata a tutti coloro che sanno di avere un carattere eccezionale ed unico, senza mai temere il giudizio degli altri, perché consapevoli del proprio valore interiore.

Curaro
Il Curaro è noto non solo come un efficacissimo veleno, ma anche come un potentissimo anestetizzante ed ipnotizzante, tanto che ancora oggi è utilizzato in diverse applicazioni mediche e scientifiche. Attraverso una somministrazione superficiale in piccolissime dosi, ad esempio semplicemente pungendo la mano della propria vittima con un piccolo spillo o inducendo, come gesto di galanteria o sottomissione regale, a baciare il Suo famoso anello, Lucrezia riusciva ad ammaliare ed ipnotizzare le Sue prede, costringendole poi al Suo fatale volere perché erano preda della Sua ipnosi. Con la stessa forza suadente ed ipnotica del curaro questo profumo sa conquistare sin dal primo istante e condurre chi lo indossa al vertice della scala regale. La fragranza apre con un’acrobazia funambolica ed ardita, dove emergono le note legnose del Patchouli sostenute dalla seduzione dei fiori di Gelsomino ed Iris Bianco, adagiati sui petali carnosi della Magnolia, in un equilibrio artistico innovativo ed accattivante che si riverbera nel cuore della fragranza. Troviamo allora una splendida Rosa Assoluto avvolta dal dolce Sandalo Amyris, mentre in lontananza echeggia il contrappunto della Fava Tonka con il fumoso Vetiver ed il forte Oud indiano, quest’ultimo addolcito dalle Bacche di Cannella. L’intera creazione fonda le sue basi su di una struttura opulenta e forte, dalla ricchezza di vibrazioni ed armonie in grado di garantire riverberi ed echi infiniti. Il dolce Caramello dello zucchero cotto si abbraccia al prezioso Oud Cambogiano ed al Patchouli Rosso, esprimendo la sua lirica aggraziata, soprattutto grazie al controcanto della Vaniglia Assoluto amalgamata con la inestimabile Orris.
La forza longeva del legno di Cedro e del Benzoino regalano infine una durata straordinaria ed incredibile all’intera opera.
Il tocco regale della seduzione in una goccia di profumo ipnotico.

Giambellino
Giambellino era il simpatico soprannome del famoso pittore Giovanni Bellini, instancabile artista del Rinascimento Italiano, capace di unire nella sua arte le radici del passato con gli stili d’avanguardia del futuro, amalgamando le diverse correnti artistiche tra loro, ma rinnovandosi continuamente, senza mai tradire la propria tradizione e la propria personalità.
Questa creazione, ad esso inspirata, esprime l’emblema della fusione tra passato e futuro, in un disegno artistico in grado di superare le mode ed il tempo, donando il piacere dell’unicità a chi ha l’ardire d’indossarla.
Dal colore forte ed elegante, con una personalità decisa ed ammaliante, la creazione Giambellino incarna lo spirito dell’artista che non accetta compromessi e si rivolge a chi sa essere l’artefice del proprio destino.
La creazione apre con un bouquet agrumato e spumeggiate, dove echeggiano soavi i riverberi odorosi del Bergamotto di Calabria miscelato al Mandarino di Sicilia, per poi sentire l’esplosione allegra dell’Arancio Brasiliano abbracciato al prezioso e succulento Limone di Amalfi.
Questa testa funambolica dal tono espiridato si adagia su di un cuscino morbido, fatto di fiori suadenti ed ipnotici, dai sentori aromatici grazie al risonare della Lavanda Bulgara, della Menta delle Alpi e della Noce Moscata dei Caraibi, avvolti dal mistero sensuale del Gelsomino Sambac indiano e del Narciso Portoghese, addolciti a loro volta dalla delicata persistenza del Mughetto e dalla freschezza delle foglie di violetta dei giardini Reali della Serenissima (Venezia).
La base di questa creazione è forte e leggiadra allo stesso tempo, fondendo le sue radici sulle note soavi della Vaniglia del Madagascar e del Patchouli di Singapore, abbracciati alla forza aromatica delle foglie di tabacco del Kentucky rese più dolci dallo Zucchero Tostato, per poi sprigionare l’effetto afrodisiaco guidato dalla magica goccia di Ambra Grigia e Musk.
Giambellino è l’essenza di chi sa vivere il futuro in ogni attimo del suo presente, per lasciare una scia di ricordo indelebile dietro di sé.

Arkano del Sole
Il profumo Arkano del Sole è un’essenza che non si può catturare in bottiglia, ma che si avverte con l’anima.
Si tratta di un aroma che avvolge i sensi, trasportandoli in un viaggio attraverso i ricordi e i sogni più profondi.
Questa fragranza è l’essenza stessa della luce, un caldo abbraccio che penetra nella pelle e si diffonde nel cuore.
Si manifesta all’alba, quando i primi raggi si insinuano timidamente attraverso le fessure delle persiane, danzando sulle pareti come dita di luce.
È l’odore della speranza e del nuovo inizio, un sussurro dolce che promette una rinascita.
Con il sole, il mondo si risveglia, e con esso sboccia una creazione dedicata alla vita.
Nel pieno del giorno, il sole si fa più audace, e il suo profumo diventa più intenso, ricco di sfumature.
È l’odore caldo della sabbia sotto il sole estivo, delle pietre riscaldate che rilasciano effluvi ancestrali, del sale marino che si mescola all’aria, ricordando avventure in terre lontane e tempi immemorabili.
Quando il sole inizia a declinare all’orizzonte, il suo profumo si fa più dolce, più intimo.
È un aroma che parla di fine e di inizio, di cicli che si chiudono e si aprono.
Il tramonto tinge il cielo di colori improbabili, e l’aria si carica di un profumo che è un preludio alla notte, una promessa di mistero e di magia.
È l’odore della quiete, del riposo meritato, del fuoco che arde sommesso e della casa che accoglie.
La fragranza apre con una sinfonia fiorita vibrante e danzante: la Rosa Canina Africana si intreccia al Geranio Africano avvolgendo le note speziate dello Zafferano Greco adagiato su un letto inebriante e intenso di Gelsomino e Oudh Indiano, accentuati dalle note decise e vigorose del Patchouli di Singapore e dall’eleganza del Cuoio Toscano.
La base della creazione ha fondamenta robuste e riverberanti, in grado di donare una persistenza incredibile a tutta la struttura olfattiva con la regale Ambra Grigia e il Musk che avvolgono decisi il Benzoino di Siam e Muschio di Quercia Toscano.
La fragranza dell’Arkano del Sole è completata dall’aroma avvolgente della sua candela, capace di accendere i nostri sensi con un solo gesto.
La luce emanata da questa candela riflette la potenza del Sole, guidandoci in un viaggio di scoperta interiore.
Custodita in un vaso di porcellana, una vera opera d’arte decorata con disegni originali ispirati all’antico arcano del Sole, questa candela è un simbolo di potenza e benevolenza.
I suoi raggi portano calore e guarigione, ristabilendo l’armonia perduta e dissolvendo le negatività del passato.
La fragranza Arkano del Sole è un viaggio attraverso le emozioni e i ricordi, un filo invisibile che unisce ogni creatura al ciclo infinito della vita.
Chi desidera sentirlo chiudendo gli occhi e volgendo il viso al sole, lo può percepire, profondo e vitale, un sussurro dell’universo che parla direttamente all’anima.

Mastin
Mastin era il Re e fondatore del Castello, Fiero e di grande forza, morale e spirituale.
Il coraggio indomito narrato anche dal verso s’esprime in questa fragranza
dal carattere forte e distintivo, dedicata solo a chi abbia un tale animo.
L’abbraccio potente dell’Oud Bianco s’intenerisce nel riverbero fresco e balsamico
dei legni preziosi di cedro e dalla pungente nota delle spezie.
Grande forza e personalità in questo profumo ricco di essenze pregiate
capaci di condure l’emozione in sentieri di libertà ed orgoglio.
La scelta decisa per chi non ama uniformarsi,
ma sa sempre scegliere il proprio destino.

Pandolfo
Il valoroso Re Sigismondo era molto coraggioso ed amava entrare in battaglia con il Suo esercito, combattendo in prima linea senza effigi reali per non essere riconosciuto dai nemici. Per questo in battaglia usava il nome di Pandolfo per meglio mescolarsi con gli altri Cavalieri del Suo esercito, dimostrando il suo grande coraggio e forza, proprio come si avverte in questa fragranza ispirata dal Suo valore.
L’essenza apre con un funambolico bouquet dove alla preziosa Rosa Muschiata si avvolge setosa la salvia della Grecia enfatizzata dalla misteriosa Resina di Lentisco proveniente dal Marocco. Questa originale testa si fonde su di un cuore generoso e virile, proprio come il nostro guerriero, dove un carosello di legni e resine danzano potenti. Ecco che si avverte il Sandalo indiano con la spinta potente del Cipriolo amalgamato sapientemente con Oudh dell’India ed il Balsamo di Gurjum. Per aumentare la sua forza e spettacolare intensità, la base di questa creazione è realizzata con il raro Patchouli Rosso abbinato all’afrodisiaco effetto del Musk e dell’Ambra Grigia.
Un profumo dal sapore virile e potente, in grado di ammagliare e conquistare chi vi sarà attorno, ma al contempo seducente e sensuale ideale per Donne e Uomini dal carattere dominate.

F. da Montefeltro
La creazione è ispirata al grande antagonista ed amico di Sigismondo, Federico da Montefeltro, Duca di Urbino e stratega di grande abilità, ma soprattutto lungimirante mecenate in grado di commissionare bellezza nel suo regno e in quelli che lo circondavano.
Abile nella battaglia, quanto nell’arte, si è sempre contorniato di famosi architetti e pittori per avere alla sua corte tanti creatori di meraviglia.
Questa impetuosa meraviglia la ritroviamo racchiusa nella creazione F. da Montefeltro che ad esse s’ispira.
La creazione apre con un bouquet dolce fruttato in contrappunto di note fougere, dove emergono scintillanti le note di Pompelmo di Sicilia, la Pesca di Romagna abbracciata al Ribes nero della Provenza, contrappuntati dalla forza aromatica della Lavanda Bulgara.
Questa energica testa si adagia su un cuore ricco e conturbante, avvolto da effluvi di seduzione magnetica grazie alla suadenza della Magnolia Imperiale e dell’Ylang Ylang, miscelati con il prezioso e regale Iris Toscano e Mughetto di Firenze, sostenuti dalla forza afrodisiaca dell’Ambra Grigia e del Balsamo di Gurjam.
La base di questa creazione imperiale si fonda sulla inebriante miscela di legni esotici, dove echeggiano il Patchouli e Sandalo indiani abbracciati alla freschezza del Cedro Cubano e la dolcezza ipnotica della Vaniglia del Madagascar, enfatizzati dalla forza del prezioso Oud della Cambogia.
F. da Montefeltro racchiude l’essenza aristocratica della forza interiore, in una scia di misterioso e seducente gioco di echi olfattivi, ispirati all’animo regale.

Mea Culpa
Mea culpa significa la mia colpa. Forse la fragranza più complessa della collezione per il significato profondo che si racchiude in sé e nei versi del che l’hanno ispirata. La potenza della propria ammissione, di chi è consapevole di avere preso una decisione senza temere le conseguenze, avanzando senza mai tremare attraverso la rinascita della propria presenza.
Forte, deciso, aspro e pungente come solo il più prezioso patchouli rosso può essere, strutturato da note leggere d’incenso e vaniglia che amplificano le vibrazioni e la presenza.
Un estratto che in modo o nell’altro si farà notare.
Profumo pungente e deciso, dona forte personalità e crea un alone di energia positiva per vivere la propria giornata da “Spirito indomabile, ammaliante e conquistatore”.

Sigismondo
Ispirata ad uno dei più famosi ed intrepidi condottieri della storia italiana, Signore del Castello di Gradara, dove ha regnato insieme alla moglie Isotta, difendendolo strenuamente nell’epica battaglia chiamata “Assedio”. Un impetuoso attacco sferrato da un esercito nemico dieci volte più potente e cento volte più numeroso che non riuscì però ad espugnare la fortezza grazie alle abilità ed al coraggio del condottiero Sigismondo.
Questa creazione apre con la forza e l’impeto del prezioso Zafferano italiano amalgamato in un funambolico equilibrio con la Cannella di Ceylon che si appoggiano con forza dirompente su di un cuore di legni preziosi dove spicca il Patchouli Rosso e Oudh della Cambogia, amalgamati dalle note suadenti della Rosa Bulgara e dal potente afrodisiaco Cipriolo Indiano. Questa composizione regale si erige su grandiose fondamenta dove la forza animalesca del prezioso Oudh Nero dell’India si abbraccia alla dolcezza delle Bacche di Vaniglia amalgamate con l’Ambra Grigia e Musk.
Una fragranza unisex, forte e regale proprio come il Condottiero Sigismondo, un estratto di potenza gentile che saprà lasciare un segno indelebile in chi l’annusa.

Stramonio
Conosciuto sin dall’antichità ed ampiamente usato dagli Aztechi, lo Stramonio non solo è un potente veleno, ma soprattutto un efficace allucinogeno ed un sovrannaturale afrodisiaco. Era usato con sapienza al fine condurre ad infiniti piaceri e dominare il cuore degli innamorati. È noto anche come Erba delle Streghe che ne fanno un ampio uso nelle loro pozioni e filtri d’amore irresistibili. Naturalmente Lucrezia conosceva benissimo le magiche proprietà dello Stramonio che usava per sedurre le sue vittime. Queste ipnotizzate ne seguivano la scia per finire intrappolati in un abbraccio irresistibile e fatale.
Come la potente pozione di Stramonio preparata da Lucrezia, questa fragranza apre con un bouquet soave di fiori dal potere ipnotico e suadente che si manifesta sin da subito con la seduzione rassicurante del gelsomino, adagiandosi in una danza d’amore con l’opulenza del garofano, distesa sulla gentilezza regale dell’orchidea e dello zafferano. In contrappunto, il cuore rivela la sua forza penetrante e tagliente, enfatizzato dall’Ambra Grigia a sua volta ammorbidita dalla dolcezza delle Bacche di vaniglia e dall’effervescenza della Rosa Muschiata. La creazione affonda le sue radici ammagliatrici sulla forza dei legni pregiati di Patchouli Rosso e dell’Ebano d’Africa, intrecciati con il raffinato Muschio di Quercia e l’afrodisiaco Musk.
L’essenza della seduzione in una goccia di profumo fatale.

Arkano degli Amanti
L’Arkano degli Amanti si posa delicatamente sulla pelle, lasciando dietro di sé un’aura di fascino e passione.
È come se, in ogni goccia, fosse racchiuso un segreto antico, una formula magica che ha il potere di avvicinare i cuori, di farli battere all’unisono, in un ritmo che solo l’amore sa comporre.
Indossarlo è un rituale, un gesto d’amore verso se stessi e verso le persone che ci stanno accanto.
È la celebrazione dell’amore in tutte le sue forme, un omaggio alla forza invisibile che ci spinge a cercare l’altro, a riconoscerci in uno sguardo, a fondersi in un abbraccio eterno e nello stesso tempo labile e fugace.
L’Arkano degli Amanti è una dichiarazione, un voto silenzioso che lega due anime.
In esso si cela l’essenza stessa dell’amore: misteriosa, potente, inesauribile.
Un viaggio sensoriale che inizia con un semplice gesto, ma che porta lontano, nel luogo dove ogni amore trova la sua voce, il suo spazio, il suo eterno presente.
La fragranza si rivela come un capolavoro olfattivo, inaugurando il suo viaggio sensoriale con un esordio luminoso e avvincente.
Ad accompagnare questa splendida fragranza c’è la fiamma avvolgente della sua candela, anch’essa ispirata alla leggenda degli amanti.
Il cuore e le tre spade dipinti sul vaso richiamano la carta del Tre di Spade, simbolo del cuore umano che, nonostante ferite e avversità, continua ad amare e combattere.
Il calore e l’aroma sprigionati dalla sua morbida cera naturale rendono questa candela un capolavoro unico, capace di evocare ricordi di amori intensi, perduti o mai vissuti.
La Rosa Canina Africana si eleva con una presenza nobilmente selvaggia, intrecciandosi armoniosamente con l’esotico Zafferano Iraniano e l’effervescente Arancia di Sicilia.
Con eleganza gentile questa testa si lascia avvolgere da un cuore sensuale e profondo dove il Gelsomino Sambac Indiano, con la sua profonda intensità, danza con la Violetta Italiana, evocando ricordi di una primavera senza fine.
L’Ylang Ylang Tailandese, con le sue note inebrianti, si fonde con la dolcezza succulenta del Lampone delle Dolomiti, creando un’essenza che palpita di vita, di desiderio e di inesplorata bellezza.
L’intera opera è sostenuta da forti e maestose fondamenta, dove il Sandalo Australiano e l’Oudh Indonesiano si uniscono in un abbraccio caldo e avvolgente.
L’Ambra Grigia e il Musk, con le loro note profonde e misteriose, conferiscono alla fragranza una persistenza inconfondibile, mentre il Muschio di Quercia Toscano sigilla l’opera sottolineando la sua complessità e la sua raffinata eleganza.
Questa magica creazione vi accompagnerà attraverso un viaggio sensoriale che inizia con un semplice gesto, ma che porta lontano, nel luogo dove ogni amore trova la sua voce, il suo spazio e il suo piacere assoluto.

Menestrello
Il Menestrello della corte di Gradara incantava interi villaggi con il suo liuto e con la sua voce vivace e melodiosa, narrando storie ricche di mistero e avventura. La sua arte celebrava l’incantesimo e la bellezza del mondo.
La fragranza a lui ispirata incarna la sua personalità eclettica con molteplici colori, si tratta di una creazione dedicata a tutti coloro che non accettano compromessi e plasmano il proprio destino, ascoltando unicamente i loro desideri. Come il Menestrello della corte di Gradara incantava interi villaggi con il suo liuto e con la voce melodiosa, raccontando storie ricche di mistero e avventura, così questa preziosa creazione celebra la bellezza e l’incantesimo del mondo, portando con sé un’atmosfera di energia e vitalità.
Menestrello si apre con la suadente Ambra Grigia che si mischia all’Ambretta Australiana e alla vibrante freschezza dell’Elemi delle Filippine, addolcite infine dal Mirtillo Rosso e dal Cassis.
La testa così potente si adagia su di un cuore altrettanto poderoso, dove la Lavanda di Garda aggiunge freschezza mischiandosi sapientemente alla profondità legnosa del Cipriolo Indiano e del Benzoin Resinoid potenziato dalla forza elegante dell’Oudh della Cambogia.
La base della creazione fonda i suoi pilastri sulle note suadenti dell’Ambra Grigia, enfatizzate dalla forza afrodisiaca del Musk, mentre il Patchouli Rosso Indiano regala un accento speziato alla creazione fondendosi con le note misteriose del legno del Cedro Libanese e dell’Acero rosso di Terranova.
Menestrello è una creazione dedicata agli animi vivaci, sempre alla ricerca di nuovi perché, che vivono la vita all’insegna dell’avventura. Questa fragranza coglie la complessità della bellezza in ogni singola goccia di profumo.

Mirabile
Mirabile significa degno di essere ammirato perché è meraviglioso, stupendo.
L’attimo fuggente, quel particolare momento che racchiude in sè
tutta la bellezza del mondo e che ogni tanto abbiamo la fortuna di vivere.
In questo verso del poema si racconta propro di quell’attimo,
la scintilla prima del meraviglioso bacio e la nascita di quell’amore immortale ed eterno.
Quale momento può essere più felice e mirabile se non quello che genera l’amore?!
Ecco che un’esplosione di gioia flagra dall’impeto delle bacche di vaniglia,
amplificandosi nello sciabordio dei suoi fiori, per poi gettarsi in un equilibrio funambolico
delle note di rhum e rosa assoluta. L’ebbrezza che continua ad echeggiare sino a sera
sino ad essere stremati e felici di tanta gioia di vivere.
Profumo apotropaico dalle proprietà rilassanti come una carezza amorevole della mamma. Dotato della facoltà magica di tenere lontano l’influsso degli “spiriti maligni”.

Kashimire
L’abbraccio tenero di due amanti che scalda il cuore come un grande mantello
nelle fredde notti d’inverno.
Un profumo che rapisce con la sua articolata struttura. Chi l’indossa lascerà una scia intensa e profonda, segno distintivo di una presenza indimenticabile.
Racconta di seduzione e desiderio questo profumo sensuale e provocante, prezioso come gli antichi unguenti usati dalle vestali sacre dei templi. Unisce infatti amore sacro e amore profano questo estratto di ambra, reso ancora più caldo e suadente dalle note del fiore di Ylang Ylang, elevato alla sfera olistica dal balsamo di Copaiba noto anche come balsamo del gesuita per le sue proprietà curative miracolose.
Profumo avvolgente e rassicurante come uno scudo invisibile, capace di narrare il carattere deciso e senza compromessi di chi lo indossa. Dona forza ed energia positiva per affrontare i “Draghi” che incontriamo sul nostro cammino.

Leon
Questa creazione è ispirata ad uno dei più grandi artisti mai vissuti nel nostro castello di Gradara al tempo di Sigismondo. Leon Battista Alberti è stato un grande architetto, scrittore, matematico, umanista, filosofo, musicista e tanto altro ancora.
Un vero artista a tutto tondo, pieno di sensibilità estetica ed arguzia stilistica, tanto da essere ancora oggi apprezzato per le Sue opere e per il rigore esecutivo con cui affrontava ogni disciplina.
La creazione nasce proprio per celebrare l’artista ed il Suo stile inimitabile ed unico, proprio come questo profumo che porta il Suo nome.
Leon apre con un accordo dai canoni classici della profumeria italiana, dove alla suadenza di fiori regali come la Rosa Bulgara e La Tuberosa Messicana si unisce l’effervescenza degli agrumi del meridione, con echi di mandarino di Calabria e Pompelmo Siciliano.
Con eleganza gentile questa testa si lascia avvolgere da un cuore sensuale e profondo, dove il Gelsomino Indiano miscelato con Ylang Ylang e Magnolia, si abbracciano alla dolcezza del Cocco di Tailandia e la succosa Pesca Romagnola, in un equilibrio acrobatico tra seduzione e dolcezza.
L’intera opera è sostenuta da forti fondamenta, proprio come i palazzi del famoso architetto, espresse da riverberi decisi di legni nobili come la Betulla di Toscana, il forte Cedro del Libano e l’Acero, contrappuntati dalla seducente accoppiata di Vaniglia Bourbon del Madagascar e Musk.
Leon rappresenta l’eleganza stilistica dal rigore severo che saprà rapire in una scia di mistero.

Psiche
La bellezza più scintillante ed ammagliante è racchiusa in questa preziosa bottiglia, interamente decorata a mano con foglia d’argento purissimo. Questa antichissima tecnica garantisce ad ogni singola bottiglia l’unicità dell’opera d’arte realizzata totalmente a mano da abili artigiani italiani.
La creazione è ispirata alla pura bellezza, la stessa bellezza che radiava Psiche quando fece innamorare perdutamente di lei Eros (la divinità dell’amore). La bellezza scintillante e cristallina, fuori dal tempo e dalle mode, proprio come questo estratto di profumo che la racconta. Una bellezza che lascia senza fiato cullando nell’estasi chi l’ammira.
L’essenza apre con un’esplosione inebriante di fiori bianchi e seduttivi, dove echeggiano potente la Magnolia, lo Zenzero a Giglio Bianco e il rarissimo Lotus Blu, enfatizzati dallo spumeggiante controcanto degli agrumi italiani come il Limone di Sorrento, il Bergamotto di Calabria e l’Arancio di Sicilia. Questa testa appassionante è avvolta su di un cuore intenso ed effervescente, dove il riverbero di note fougere riverberano come lo sciabordio delle onde sulla battigia. Ecco l’eco dell’afrodisiaca Ambra Grigia, abbracciata al Vetiver di Tahiti e al Benzoino del Siam, che si rispecchia sulla freschezza gentile ed innocente della Lavanda italiana e delle Bacche Rosse. La base di questa opera è enfatizzata dal funambolico miscuglio di legni e dolci bacche che garantiscono una durata persistente all’intera creazione. La freschezza imperiosa del Muschio di Quercia e del Musk, abbinati al potere del Legni di Cedro e della Betulla, sono addolciti dal tocco gourmet dello Zucchero di Canna miscelato con la Bacca di Vaniglia e la Fava Tonka, rendendo l’effluvio ancor più cristallino e persistente.
Il profumo dalla purezza cristallina, risplendente del sorriso di un angelo celeste capace di condurre all’estasi dell’ammirazione.

Cicuta
La cicuta è una delle pozioni più letali conosciute e se ben dosata è in grado di donare effetti ipnotici in grado di controllare il cuore e la mente degli uomini. Lucrethia era abilissima nel realizzare questi preparati fatali per ammagliare e controllare i suoi interlocutori. Da quelle ricetta, oggi da noi riscoperta, nasce un estratto di profumo dal potere ipnotico e magnetico.
Sin dal primo effluvio questa creazione ha la capacità sottile d’insinuarsi tra le pieghe delle nostre emozioni guidandole verso dimensioni oniriche. Il profumo apre con le note di arancio, clementina, bergamotto dolcemente avvolti da foglie verdi baciate dalla rugiada del mattino. Grazie al bouquet di agrumi di Sicilia baciati dal sole l’effluvio diventa complesso adagiandosi sull’eleganza regale della rosa bulgara assoluta e della rosa muschiata, amorosamente abbracciate in un letto di coriandolo del mediterraneo e cedro del Libano.
La complessa pozione fonda le sue radici nella dolcezza suadente delle bacche di vaniglia di Tahiti e nei fiori del Madagascar, enfatizzati ed amplificati dal potere sottile del muschio.
Un profumo che saprà rapire dal primo istante, come la micidiale arma della seduzione
e della bellezza senza tempo.

Guercino
Questa creazione è ispirata al grande artista e pittore Giovanni Francesco Barbieri, soprannominato il Guercino, instancabile creatore di opere d’arte e costantemente alla ricerca del miglioramento e della progressione personale.
Per queste sue doti straordinarie era stato assoldato dai Malatesta per dipingere nella corte, sotto l’ala del Mecenate Sigismondo.
Esiste una bella citazione dello scrittore Johann Wolfgang von Goethe nel suo famoso libro “Viaggio in Italia” in cui descrive il Guercino con queste splendide parole, che racchiudono la sua essenza e che riverberano appieno poi nella creazione a Lui dedicata, in questa bottiglia dal gentile colore avorio e dalla grandiosità tranquilla e leggera del suo effluvio indimenticabile e stupefacente.
«Il Guercino è un pittore intimamente probo, virilmente sano, senza rozzezze; le sue opere si distinguono anzi per gentile grazia morale, per tranquilla e libera grandiosità, e per un che di particolare che consente, all’occhio appena esercitato, di riconoscerle al primo sguardo. La levità, la purezza e la perfezione del suo pennello sono stupefacenti. Per i panneggi usa colori particolarmente belli, con mezze tinte bruno-rossicce, assai ben armonizzanti con l’azzurro che pure predilige.»
(Johann Wolfgang von Goethe, Viaggio in Italia)
La creazione apre con un bouquet di agrumi spumeggianti e leggiadri, dove echeggiano dominanti le note del Limone di Amalfi e del Bergamotto di Calabria, enfatizzati dalla forza del Cedro di Scalea abbracciato dalla combo composta dall’Arancio Amaro e dell’Arancio del Brasile.
Questa testa esperidata si tuffa leggera su un cuore di frutti dolci e succulenti, abbinati con fiori dal sentore seducente e sensuale. Ecco la Mela Verde delle Dolomiti con la decisa Pera Romagnola che si avvolgono ai Fiori di Eliotropio e Francipane, per essere a loro volta avvolte dalla fresca dolcezza del Melone Persiano.
Un cuore così inaspettato e grande, così innovativo e rivoluzionario che richiede molto tempo per essere pienamente compreso e solo nasi esperti possono penetrare le pieghe della sua unicità, proprio come accade con l’arte del Guercino, citata da Goethe.
La base, per essere all’altezza del suo cuore rivoluzionario ed unico, esprime a sua volta un equilibrio acrobatico di elementi armoniosi e dissonanti all’unisono, dove possiamo ammirare la potenza del Amyris Giamaicano abbracciato alla freschezza balsamica dell’Abete Bianco, contrappuntato dal Patchouli Indiano, poi sospinti in una vertigine sensuale ed afrodisiaca innescata dalla famosa magica goccia custodita gelosamente e segretamente nella Libreria Terenzi, composta da Ambra Grigia, Musk e Vaniglia Bourbon del Madagascar.

Isotta
Questa creazione è stata ispirata da una delle più importati “Anime” che hanno abitato nel Castello di Gradara: la Principessa Isotta, moglie di Re Sigismondo.
Donna bellissima ed affasciante, fatale ed intelligentissima, con modi gentili e al contempo forti. Stratega raffinata, con abilità uniche nell’arte della diplomazia e della guerra. Saggia e determinata, in grado di tenere testa agli eserciti e capace di governare al fianco del suo Re. Forte e decisa come l’essenza da Lei ispirata, che lascia una scia soave e persistente intorno a chi la indossa.
L’essenza apre con un bouquet di agrumi mediterranei che rimando subito alla forza della nostra terra, dove emergono il Limone di Sorrento ed il Pompelmo di Sicilia, ben bilanciati dalla freschezza balsamica dell’Eucalipto e la vivacità spumeggiante del Tè Verde del Giappone. Questa testa accattivante si adagia su un cuore opulento e suadente di fiori dal potere ipnotico, dove echeggia l’Assoluto di Gelsomino abbracciato alla seducente Rosa Bulgara e al Geranio d’Africa. La forza di questa creazione si fonda su una base molto strutturata ed elegante, dove la Pelle Toscana si fonde sapientemente con il Cedro del Libano e le Bacche di Vaniglia del Madagascar, enfatizzate dalla forza afrodisiaca del Musk e della Fava Tonka.
Una creazione unisex ispirata alla seduzione raffinata e alla regale bellezza!

Lucrethia
Donna bellissima, affascinante, raffinata, regale e spietatamente letale, come il profumo che la rappresenta. Quando immaginiamo Lucrezia si perdono i contorni della sua figura, perché è un carattere così universale e potente che si espande nell’eco della sua forza, come questo profumo evolve nella potenza del suo bouquet. Fiori preziosi e dall’effluvio ipnotico, estremamente suadenti e ricercati, in grado di creare un allure di mistero e fascino unico, spietatamente letale e pericoloso. Il profumo è costruito come una letale pozione segreta, che attira ed ammalia per lasciarsi avvicinare, per poi rapirti ed ipnotizzarti per sempre, senza lasciare scampo, come solo una donna fatale sa soggiogare.
Apre con una testa suadente e sottile, dolce e melodiosa donata dalla frutta succosa di pera e del fior di lime, con il contrappunto del pepe rosa ed il petitgrain. All’incanto la forza narcotizzante dei fiori ha già fatto il suo effetto letale e non lascia scampo. Ecco il gelsomino imperiale avvolto dal pungente effluvio dei gelsomini agresti, adagiati sul letto di polvere di caffè e cacao, resa magicamente speziata dai preziosi e rari chiodi di garofano di Zanzibar.
La magica pozione è sorretta dal potente mix di legni esotici come patchouli e cedro enfatizzate dalla dolcezza affascinante delle resine di benzoino del Sumatra e dalla vaniglia del Madagascar.
Un profumo dal potere ipnotico ed ammagliatore, dalla bellezza conturbante e sensuale.

Magnificat
Questo profumo incarna la parola magnificenza che è la qualità riferita alla prestanza, generosità, dignità e splendore nel modo di vivere degli uomini.
Un profumo regale dunque!
La forza del ricordo dei momenti felici s’effonde si dal primo momento
e perdura nel giorno, donando gioia di vivere e catalizzando così nuova felicità,
in un’evoluzione catartica sviluppata prima dalla soave rosa e dal dolce geranio,
per poi essere rafforzata dalla pienezza del sandalo e dell’incenso.
Profumo dal carattere soave, ma al contempo deciso, delicato ma forte.
L’unione di due anime contrapposte che si uniscono in un unisono magnifico.
Dona forza rassicurante.

Posi
Posì in greco antico significa pozione eo veleno. Con questo nome gli antichi volevano rappresentare non solo l’intruglio magico ma anche la forza dello stesso, perché Posi era la più potente tra le potenti pozioni velenose, in grado di piegare ogni uomo senza lasciare via di scampo.
Suadente e bellissima, proprio come la bottiglia che contiene questa nuova creazione della linea V Canto, ispirata alle arti della seduzione e dell’alchimia di Lucrezia Borgia.
La bottiglia è ricoperta a mano con foglie d’oro 24 carati che rendono preziosa ed unica questa creazione. Ogni bottiglia è infatti da considerare un pezzo irripetibile ed unico, vero capolavoro dell’arte decorativa italiana che risale al periodo del rinascimento.
In questa opera iconica della collezione Lucrethia l’arte si fa bottiglia ed il veleno si fa profumo per regalarci meraviglia e magnificenza.
La creazione apre con la sudenza ipnotica della Rosa Bulgara estratta in forma di assoluto, dove per ogni mille petali si riesce a distillare una sola goccia di prezioso olio.
Quest’essenza senza prezzo si fonde allo Zafferano di Sicilia abbracciato all’effervescenza degli agrumi dove domina il Limone di Sorrento ed il Bergamotto di Calabria.
La testa così seduttiva ed ipnotica, si adagia di un letto caldo ed avvolgente, in grado di donare al cuore della creazione una forza intensa e generosa, grazie alla freschezza del Geranio Bourbon e alla delicatezza rigogliosa del Ylang Ylang della Polinesia, uniti sapientemente con l’afrodisiaco effetto della preziosa Ambra Grigia enfatizzata dalla forza del Cypriol.
L’intera opera è sorretta da una base molto complessa e strutturata, in grado di offrire al profumo una durata eccezionale ed una forza ipnotica davvero unica.
Questa base, infatti, si articola attraverso un viaggio di legni molto preziosi e ricercati, dove avvertiamo con forza il legno di noce italiano abbinato al rovere delle foreste molto care al Lucrezia Borgia e alla legno di quercia Toscano.
Le note di legno sono abbinate al muschio di quercia e alla Musk in grado di enfatizzare la forza seduttiva dell’intera creazione, grazie anche alla spinta preziosa e costante del Legno d Sandalo e Patchouli rosso.
Una creazione ispirata alla seduzione ipnotica e alla forza invincibile della bellezza senza tempo che rende omaggio allo spirito della magnificenza irresistibile, rappresentato dalla spirito letale ed ammagliatore di Lucrezia Borgia e che non lascerà scampo, proprio come le pozioni di Lucrezia, alla seduzione più ammagliante per chi la saprà indossare con portamento regale e fatale.

Ricina
Il Ricino è una pianta dalla straordinaria bellezza che come tutte le più belle cose cela un animo nascosto e fatale. Questa pianta meravigliosa ed ornamentale, piena di colori variegati e frutti molto attraenti in grado di essere in fiore per tutto l’anno, era usata da Lucrezia per decorare i Suoi giardini, ma anche e soprattutto come rifugio segreto per i suoi temibili veleni, celati sapientemente nei semi dei propri attraenti frutti. La bellezza fatale della pianta è stata ispirazione per i piani segreti di Lucrezia, la quale amava particolarmente questo potentissimo veleno perché non lasciava scampo alcuno alle sue vittime. A tutt’oggi ancora per tale veleno non vi è stato trovato un efficace antidoto, proprio come non esiste una difesa efficace per resistere alla forza suadente di questa preziosa fragranza che apre con note fruttate dolci ed amare allo stesso tempo, segnate dall’energia del Bergamotto ed Arancio di Sicilia, con la dolcezza della Pesca e della Prugna rossa. Le note di testa echeggiano potenti, ballando soavi su un cuore di fiori opulenti, su cui emerge il prezioso Gelsomino abbracciato con Iris bianco e Peonia sferzato dall’onirica danza dei fiori di arancio. L’intera creazione è fortemente sostenuta da preziosi legni esotici, dove spicca distinto l’eco del Patchouli e del Oud della Cambogia, addolcito sapientemente dalla delicatezza del Sandalo e dalla freschezza del Muschio di Quercia. La pozione narcotica tra le più fatali della collezione, racchiusa in una preziosa creazione che non lascerà via di scampo a chi l’annusa e vorrete sedurre.

Amans
Amans che significa letteralmente colui che ama. Il verso racconta tutta la passione del bacio più famoso della storia, di un bacio tanto ardito che procurò la morte.
La passione dell’amore è racchiusa in questo estratto articolato nelle sue mille sfaccettature olfattive, ma al contempo rassicurante come l’incontro di due anime.
L’esplosione frizzante di felicità racchiusa nel prezioso nettare di agrumi,
adagiato su di un letto di spezie dove echeggia tra tutte la noce moscata
e la forza longeva del legno di rosa e fava tonka, donano a questo estratto il tremore dell’innamorato davanti alla sua amata.

Messaggero
All’interno della corte di Gradara troviamo un’altra figura portatrice di storie millenarie e senza tempo: il Messaggero, colui che si occupa di recapitare i messaggi di corte con estrema discrezione e cura. Un eroe solitario che attraversava molteplici regni, spesso intraprendendo vie e percorsi disseminati di pericoli.
La creazione ispirata a questa figura vuole invitare chi la indossa ad intraprendere un viaggio senza tempo attraverso le avversità della vita, con coraggio e determinazione, spinti dalla volontà di affrontare qualsiasi pericolo.
La fragranza apre con il seducente effluvio sprigionato dall’eccitante Rosa Bulgara bilanciato dalla freschezza del Pompelmo di Sicilia e dalla profondità dell’Incenso dell’Oman.
Questa suadente testa si adagia lasciva su di un letto di agrumi e fiori afrodisiaci, le Foglie di Violetta portano un tocco delicato mentre il Milky Lactone e il Cocco della Thailandia regalano una dolcezza avvolgente.
La forza di questa creazione si fonda su una base calda e sensuale, il silenzio assordante del Musk avvolge il Patchouli di Singapore, mentre il Coumarin, la Vaniglia del Madagascar e il Caramello Turco sprigionano dolcezza.
Messaggero è un viaggio millenario attraverso il tempo e lo spazio, alla fine del quale l’unica costante è la meraviglia di stupirsi.

Cianuro
Questo veleno, facilmente confondibile con i cristalli di sale per cucinare grazie al suo aspetto apparentemente innocuo, come appunto il nostro appetitoso sale, era molto pratico ed efficace quanto terribilmente mimetizzabile e letale. Si poteva, infatti, facilmente confondere con il sale per saporire deliziose pietanze “mortali” da ultima cena ed era semplicissimo nasconderlo, trasportandolo nell’ingegnoso e segreto vano del famoso anello indossato da Lucrezia. Un amico fidato che sapeva servire la bellezza ipnotica della meravigliosa Dama, proprio come questa creazione saprà incantare ed ipnotizzare chi vi si avvicinerà. Una pozione seducente ed ammaliante, dal fascino apparentemente innocuo, ma in grado di sprigionare il suo effluvio come un’aurea magica ed incantata. Il bouquet apre con la dolcezza di frutti esotici, dove echeggia al Papaya intrecciata con il Mango e la Maracuja esaltata dalla dolcezza dell’Ananas e dagli effluvi gioiosi del Neroli. Il cuore accoglie questa testa raggiante e si apre in un abbraccio sinuoso ed accattivante dove emerge il fascino della Ninfea Bianca abbracciata alla forza del Narciso e all’eleganza del Mughetto, il tutto steso su un letto di Rose inebrianti.
La creazione fonda poi le sue inspirazioni più segrete sui freschi Muschi di Quercia ed i legni pregiati del Patchouli e del Sandalo, addolciti dalla seduzione della Pelle Toscana e del caldo Cashmere.La forza seduttiva di questa creazione echeggerà nell’aria per molto tempo dopo il Vostro passaggio.

Cor Gentile
Il cuore gentile e delicato che anima gli innamorati è raccontato in questo profumo
dalla struttura complessa. Si avverte tutta la forza di una carezza in questo estratto,
delicato e soave grazie il bouquet di fiori carnosi come la camelia e il garofano,
ma al contempo forte ed irremovibile come la pietra su cui fonda il castello millenario,
grazie all’indomito segno del patchouli e legni.
Equilibrio sottile tra gentilezza e fermezza, tra delicatezza e carattere
ecco la sintesi più giusta di questo profumo, dedicato a chi ha grande carattere
ma non necessita di eccedere fuori dai toni per esibirsi.
La dote umana che ha ispirato questa creazione è il sentimento della “grazia” quale attitudine del “cuore gentile”, rappresentato da una esplosione gioiosa di fiori ricchi e opulenti, avvolti dall’equilibrio del giusto contrappunto di spezie e legni. Un profumo gentile per anime gentili.

Arkano delle Stelle
L’Arkano delle Stelle non è semplicemente un estratto di profumo meraviglioso; è un viaggio, una narrativa liquida che avvolge chi lo indossa in un manto di mistero e fascino.
Immagina di camminare in un giardino notturno dove la luce della luna filtra attraverso gli alberi, danzando delicatamente sulle foglie e sui petali.
Indossare l’Arkano delle Stelle è come possedere una chiave segreta che apre le porte di mondi nascosti, di sogni e desideri celati.
Non è solo un profumo che si posa sulla pelle; è un sigillo che custodisce storie non raccontate, promesse di avventure e incontri che attendono solo di essere scoperti.
Questa creazione parla la lingua delle stelle, narrando di legami indissolubili tra il cielo notturno e l’anima umana, di viaggi attraverso galassie di emozioni e sensazioni inesplorate.
L’Arkano delle Stelle è una celebrazione dell’infinito, un omaggio alla bellezza misteriosa dell’universo.
Chi lo sceglie non cerca una semplice fragranza, ma un’esperienza che arricchisca lo spirito, che elevi i sensi a una nuova comprensione della bellezza e del mistero che ci circonda.
Con ogni nota, si rinnova l’invito a esplorare l’ignoto, a lasciarsi guidare dalla curiosità e dalla meraviglia verso terre sconosciute, dove il possibile e l’impossibile si incontrano e si fondono in un abbraccio etereo.
Sentire l’Arkano delle Stelle significa esplorare la notte scintillante, un pellegrinaggio silenzioso ma eloquente alla scoperta di se stessi e dell’universo.
È una porta aperta sull’immensità, un sussurro di vento che porta con sé la promessa di magia, avventura e scoperta.
La creazione apre con un accordo funambolico e misterioso, dove le note aromatiche si abbracciano alle note esperidate.
Ecco gli echi degli agrumi preziosi come il Bergamotto di Reggio Calabria ed il Limone di Sorrento, uniti al contrappunto della Rosa Bulgara.
Questa testa rigogliosa si adagia su un cuore ricco ed opulento, grazie alla presenza di un tesoro di fiori rari e preziosi.
Il Mughetto Giapponese, delicato e purificante, si intreccia armoniosamente con il Gelsomino Cinese Grandiflora, simbolo di una bellezza pura e imponente.
La Magnolia Italiana e la Robinia del Sud-est degli Stati Uniti aggiungono tocchi di una raffinatezza inaspettata, arricchendo la composizione con la loro presenza distintiva e seducente.
Grazie alla suadenza afrodisiaca della preziosa e rara Ambra Grigia vengono avvolte le note floreali in un velo di eleganza e misticismo, legando insieme il cuore della fragranza con un filo di attrazione inesplicabile.
L’intera creazione è sorretta da una base solida, dove le fondamenta aromatiche conferiscono profondità e persistenza.
Il Patchouli di Singapore, con le sue note ricche e complesse, si unisce al Teak dell’Indonesia e all’Ebano Africano.
Il Musk e la Vaniglia del Madagascar si amalgamano per offrire una chiusura dolce e calda, sigillando l’opera con un tocco di sensualità e mistero che persiste nell’aria, invitando a scoprire nuovamente la fragranza volta dopo volta.
L’Arkano delle Stelle ci avvolge anche con la sua candela, trasportandoci in una notte stellata dove il fuoco ci riscalda e conforta, emanando un’essenza travolgente che crea un’atmosfera di magia e mistero, esplorando l’infinito dell’universo.
Il vaso che racchiude questa cera naturale è ispirato a storie ancora da vivere, a momenti in cui tutto è possibile, oltre ogni immaginazione.
Questa creazione si ispira al suo arcano: Le Stelle, simbolo di saggezza e di consigli da dare e ricevere, che ci invita a una profonda introspezione e a un legame esoterico con il mondo che ci circonda.
La preziosità di questa candela la rende un gioiello da custodire e ammirare nel tempo.
In questo viaggio intrapreso sotto la protezione benevola dell’Arkano delle Stelle, ogni momento diventa un ricordo prezioso, ogni esperienza un capitolo di un racconto più grande, tessuto delicatamente sotto il manto stellato del cielo, protetti da un talismano invisibile e potentissimo.
Note di Testa: Bergamotto di Reggio Calabria, Limone di Sorrento & Rosa Bulgara

Misiarte
Questa creazione è ispirata dalla più potente e gentile maga della storia, nota come Artemisia e chiamata anche Misiarte per i suoi natali da terre lontane e misteriose cantate da Omero.
Artemisia è stata la vera anima del Castello per moltissimi anni e la leggenda dice che vi abbia vissuto per secoli, grazie alle Sue potenti pozioni magiche, capaci di donare l’elisir della lunga vita e della felicità infinita.
A volte ancora oggi, aggirandosi per le stanze del Castello, si può avvertire la piacevole presenza di questa anima leggiadra e benevola.
Proprio come il famoso elisir di felicità, Misiarte racchiude in sé lo spirito della gioia e della fortuna, in un bouquet di frutti e fiori che incarnano l’alito della vita stessa.
La creazione apre con uno spumeggiante accordo di frutti esotici ed agrumati, dove emerge l’effervescenza allegra del Bergamotto di Calabria, dell’Arancio Brasiliano e del Pompelmo di Sicilia abbracciati al succoso Ananas del Costa Rica.
Questo cuore di euforia si adagia su di un letto suadente e complesso, dalle profondità ipnotiche, dove si avverte la dolcezza del Cocco delle filippine con la Prugna di Damasco, avvolte dalla forza suadente del Gelsomino Sambac indiano e del Mughetto notturno, enfatizzati dal vigore intenso ed innovativo del Cuoio italiano e del Lampone delle Dolomiti.
L’intera creazione si erige su una base di grande carattere ed innovazione stilistica: vi si avverte la potenza gentile del Sandalo Australiano e dell’Eliotropio Peruviano, uniti sapientemente con la seducente Ambra Grigia e Musk, enfatizzati dalla dolcezza disarmante del Caramello Turco.
Misiarte incarna lo spirito della gioia e del successo, in grado di proteggere come un potete amuleto creato dalla benevola maga: l’euforia positiva della seduzione e dell’audacia in una goccia di profumo.

Stricnina
Ricercando tra i vecchi volumi rilegati in cuoio toscano ed impolverati dal peso della storia, abbiamo scoperto il fascino ipnotico di uno dei più letali veleni, amatissimo da Lucrezia per la sua rapidità ed efficacia in azione. Come lo charme e la seduzione entrano in campo silenti, ma inarrestabili togliendo il fiato a chi li subisce, anche questa magica e potentissima creazione sa affascinare all’istante e conquistare il cuore di chi la vive sulla scia delle sue funamboliche note fruttate in apertura capitanate dal frutto della passione, accentuato dal forte carattere del cassis, adagiato sul letto di agrumi italiani. Il cuore, perno della seduzione creativa, sia apre con un sensuale abbraccio di fiori carnosi come la magnolia che fiorisce alla luce della luna una sola notte all’anno e ylang ylang dei laghi esotici, intrecciati con la polpa di pesca belladonna e i frutti di bosco intrisi di cannella del Cylon. Questa pozione letale poi fonda le sue ipnotiche e sensuali caratteristiche sui preziosi legni di patchouli rosso e sandalo del Kashmir legati alla dolcezza dello zucchero di canna e bacche di vaniglia, contrappuntate dalla suadente Ambra grigia enfatizzata dalla potenza del Muschio. Una fragranza ipnotica dal sorriso accattivante, capace di sedurre ogni cuore con un tocco fatale.

Temptatio
Il potere della seduzione e la forza della tentazione irresistibile sono racchiusi in questa pregiata bottiglia, realizzata completamente a mano grazie all’antica tecnica della foglia d’oro. Foglie di oro zecchino che rendono ogni ampolla un pezzo unico ed irripetibile, una vera e proprio tentazione a cui sarà impossibile resistere.
Questa creazione racconta dell’irrefrenabile amore passionale che sfocia in una tentazione fatale a cui è impossibile sottrarsi. Proprio come la bellezza ammagliatrice di Lucrezia era una tentazione irresistibile, questa creazione sprigiona effluvi seducenti ed ammagliatori, capaci di conquistare il cuore degli uomini.
L’essenza apre con un bouquet di agrumi e fiori ipnotici, dove emergono l’imperiosa Rosa Bulgara e l’afrodisiaco Ylang Ylang, avvolti dall’effervescenza spumeggiante del Limone di Sorrento e dell’Arancio di Sicilia. La testa si appoggia delicatamente su un letto di fiori ipnotici e seducenti. Ecco che si avverte il nobile Iris abbracciato alla Violetta e al rarissimo Gelsomino della Notte, in contrappunto con le note di frutti e spezie. La Cannella è avvolta dalla succosa Pesca e dal Lampone, enfatizzati a loro volta dal Cassis e dal Frutto della Passione. La base della creazione è piena di elementi afrodisiaci in grado di sprigionare effluvi potenti ed irresistibili. Si avvertono da subito le note seducenti del Sandalo e delle Bacche di Vaniglia e Fava Tonka, enfatizzate dal potere afrodisiaco del Musk e dell’Ambra Grigia abbracciate alla forza suadente del Patchouli.
Un profumo che lascerà un segno indelebile nel cuore di chi lo annusa. La tentazione è nell’aria.

Adux
Questa creazione è inspirata alla grande personalità dell’artista italiano Agostino di Duccio, conosciuto anche con il soprannome di Adux per la sua personalità forte.
È stato un brillante e talentuoso allievo di Donatello.
Nella sua carriera ha realizzato moltissime opere, tra cui le decorazioni a bassorilievo del Tempio Malatestiano, commissionate a lui direttamente da Sigismondo di Malatesta.
Adux è stato un uomo ed un artista complesso, dal carattere elegante, ma forte e determinato, con idee innovative ma al contempo rispettoso delle armonie classiche, proprio come la fragranza che ne imprigiona l’emblema, l’eleganza e l’innovazione.
Nelle sue opere si apprezza soprattutto l’eleganza e l’assenza di peso dei materiali, proprio in una sospensione dalla gravità terrena, elevando la scultura ad un mondo etereo, come si percepisce anche in questa creazione sin dal primo effluvio.
Il profumo apre con una leggiadra esplosione di agrumi, dove echeggia imperioso il Bergamotto di Reggio Calabria abbracciato sapientemente al Pompelmo di Sicilia e all’Arancia Brasiliana, in un equilibrio acrobatico con la Mela delle Dolomiti Italiane.
Il cuore avvolge la testa spumeggiante e l’avvicina alla base potente.
Avvertiamo un forte e selvaggio odore di Erba Italiana ed Ananas del Costa Rica, con il contrappunto della spezia di Cardamomo dell’India e dell’afrodisiaco Patchouli di Singapore.
La base della creazione fonda i suoi pilastri sulle note suadenti dell’Ambra Grigia e del Muschio di Quercia di Toscana, enfatizzati dalla Betulla Italiana e dal Musk che ne amplifica il riverbero, potenziato dalla forza elegante dell’Oudh di Cambogia.
Adux è una fragranza elegante e sospesa per chi ama sfidare la convenzione della tradizione, esplorando nuove armonie e funambolici equilibri di seduzione.

Ensis
Ensis dal latino che significa spada ed è anche emblema del nome di famiglia dei Terenzi, come piccolo aneddoto di firma che Paolo e Tiziana hanno voluto celare nella collezione V Canto.
Ter Ensis perché la famiglia ha origine antichissime e nobili.
Dal loro vessillo di casata spiccano le tre lunghe spade che poi compongono il cognome.
La spada che il destino ha voluto unisse per sempre i due Innamorati nel loro eterno abbraccio.
La fragranza disegna la sua scia leggera ma intensa come il volo della colomba e il fendente
che attraversa l’aria. Silenzioso e potente come le note di questo estratto
enfatizzate dagli agrumi e cassis, sorretti dai frutti rossi ed ambre.
Il profumo del destino, capace di racchiudere in se la struttura ispirata all’inevitabile natura
delle cose. In questa creazione tutti i sensi sono coinvolti per volare suadenti
al dolce nido del proprio io.

Arkano della Fortuna
L’Arkano della Fortuna è più di una semplice creazione olfattiva ma è un vero talismano protettivo e portafortuna; è un viaggio sensoriale che trascende la tradizionale esperienza olfattiva per toccare l’anima di chi lo indossa.
Questa creazione si avvolge delicatamente attorno alla persona, come un abbraccio invisibile che porta con sé promesse di momenti indimenticabili.
È l’essenza dell’audacia e della speranza, un simbolo di prosperità e successo che si manifesta attraverso il potere della sua aura misteriosa.
Indossare l’Arkano della Fortuna è come tenere in mano un talismano invisibile, capace di guidare attraverso i sentieri della vita con fiducia e determinazione, verso il proprio destino.
È un compagno silenzioso nelle giornate più impegnative, un promemoria del fatto che la fortuna sorride a coloro che osano sognare e perseguono i loro obiettivi con passione.
Questa creazione racchiude in sé la magia di antiche leggende, evocando la sensazione di essere parte di qualcosa di più grande.
Non si limita a definire l’identità di chi lo sceglie, ma agisce come un amplificatore delle qualità uniche dell’individuo, incoraggiando a vivere la vita con gioia e ottimismo.
Ad arricchire questa magica fragranza, c’è la sua candela, un prezioso aroma racchiuso in un’elegante porcellana decorata con disegni ispirati agli antichi tarocchi.
Il simbolo della Fortuna è inciso sul vaso, arricchito con rifiniture d’oro, ed è stato creato per infondere forza e speranza a chiunque possieda questo gioiello della cereria.
Ogni dettaglio è pensato per trasformare la candela in un amuleto di prosperità e bellezza, rendendo ogni momento indimenticabile.
L’Arkano della Fortuna non è semplicemente una fragranza, ma un ponte verso un mondo dove tutto è possibile, dove ogni giorno porta con sé l’opportunità di vivere pienamente, circondati da un’aura di positività.
È un invito a celebrare ogni momento, a cogliere le opportunità e a credere nell’incredibile potere dei propri sogni.
La creazione apre con l’effervescenza degli agrumi del meridione il Bergamotto di Reggio Calabria, con le sue note agrumate, frizzanti e leggermente amare, si fonde in modo sublime con il Mandarino di Reggio Calabria, aggiungendo dolcezza e vivacità.
Il Limone di Sorrento, simbolo di freschezza e di energia solare, completa questo trittico di agrumi, regalando una partenza esplosiva.
Il cuore avvolge la testa spumeggiante e l’avvicina alla base potente.
Sentiamo la calma e la serenità evocate dalla Lavanda del Lago di Garda unite alla dolcezza inebriante del Gelsomino Sambac Indiano e alle regalità dell’Ambra Grigia.
L’intera creazione si fonda su una base profondo e sensuale, dove il Musk si fonde con il Balsamo di Tolu brasiliano, donando calore e profondità.
Il Frangipane Messicano aggiunge un tocco esotico e floreale, con le sue note cremose e invitanti, mentre la Betulla di Romagna introduce un accenno di forza e insieme delicatezza, sigillando la fragranza con una base solida e avvolgente.
L’Arkano della Fortuna va oltre una mera composizione olfattiva, trasformandosi in un autentico amuleto che protegge e dona prosperità; rappresenta un’esperienza sensoriale che supera l’ordinaria percezione dei profumi per raggiungere e donare fortuna all’anima di chi lo indossa.

P.d.f.
Questa creazione è ispirata al grande Pittore e Matematico italiano, Piero della Francesca, di certo una delle personalità più emblematiche ed influenti dI tutto il Rinascimento in Italia.
Proprio come questa fragranza che rimane sospesa tra i suoi accordi fougere, marini e citrici, tutte le opere dell’artista sono mirabilmente sospese tra arte, geometria ed il complesso sistema di lettura a più livelli, dove confluiscono questioni teologiche, filosofiche e politiche.
Piero della Francesca ha saputo armonizzare nelle sue opere, i valori intellettuali e spirituali del suo tempo, condensando il valore del bello, tra razionalità ed estetica, tra meraviglia e scoperta, proprio come in questa fragranza inspirata alla Sua Anima complessa e dalle mille sfaccettature.
Piero della Francesca fu chiamato da Sigismondo Pandolfo Malatesta per lavorare al Tempio Malatestiano dove realizzò diverse opere, ancora oggi patrimonio dell’umanità, stringendo la preziosa amicizia con Leon Battista Alberti, altra importate anima del nostro viaggio intorno ai misteri del Castello di Gradara e la sua lunga storia, fatta di passioni, intrighi, amori e misteri.
La creazione P.d.F. Apre con un incantevole e conturbante bouquet innovativo e prorompente, proprio come le opere di Piero della Francesca, dove echeggia la dolcezza del Mirto di Sardegna, contrapposto alla freschezza dell’Alga Marina dell’Adriatico abbracciata alla dolcezza della preziosissima Vaniglia Bourbon de La Réunion abbinata al caratteristico aroma del Caffè Arabo.
Questa testa si tuffa nel funambolico cuore della creazione, aprendo un nuovo scenario interpretativo molto accattivante dove il famosissimo e dolcissimo Sale di Cervia abbinato al Timo Rosso, sono avvolti dai seducenti effluvi della Rosa Bulgara e del Gelsomino Sambac Idiano.
La base di questa innovativa creazione si erige sulla freschezza avvolgente e suadente del Coumarin e del legno di Cedro di Atlas, abbinati dalla seduzione del Musk e delle Caramello Italiano.
P.d.F. è la creazione artistica dedicata a chi ama aprire il cuore alla meraviglia della scoperta, sulle ali dell’armonia e della seduzione raffinata.
Trova le tue essenze preferite con la Fragrance Wheel di VCANTO
La Fragrace Wheel è un diagramma circolare che mostra le relazioni tra i gruppi olfattivi in base alle somiglianze e alle differenze nel loro odore. I gruppi che confinano l’uno con l’altro sono implicitamente accomunati da caratteristiche olfattive comuni. Seleziona la famiglia di fragranze che preferisci e ti verranno proposti i nostri profumi che più si avvicinano ai tuoi gusti.

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Arsenico
L’ispirazione stilistica di questa opera nasce proprio dalla bellezza letale dell’Arsenico e dell’anello magico in cui Lucrezia amava conservarlo. Proprio come un fido amico sempre al tuo fianco o come una terribile arma sempre pronta ad essere sguainata per difendersi o per attaccare, per conquistare o per sedurre nel silenzio sottile dell’etereo e senza far alcun rumore.
A pensarci bene, quanta similitudine con il profumo e con gli effetti che questo sa provocare intorno a chi lo indossa…
La creazione apre con un leggiadro bouquet di agrumi dove in testa spumeggia il bergamotto di Calabria per poi scivolare rassicurante sulle dolcezze dei frutti rossi come il ribes, della mela e dell’opulenta ananas. Dopo questa sinuosa e sottile overture, si è rapiti da un esplosione di preziosi legni, alcuni molto rari come il Patchouli rosso ed il cedro del Libano, bilanciati dalla delicatissima betulla e dalla fava tonca, uniti in un abbraccio creato dal gelsomino e dal benzoino nel contrappunto dell’artemisia. Questa fragranza, dall’incredibile e persistente scia, ha una lunghissima durata perché fonda la sua vera forza nell’Ambra Grigia miscelata con Musk antichissimo e Muschi preziosi.
L’arma della seduzione letale racchiusa in una goccia di profumo.

B.B.
La creazione è ispirata al Poeta ed eclettico Artista Basinio Basini che si staglia sullo sfondo di quel mecenatismo signorile che nella prima metà del Quattrocento va assumendo connotati sempre più precisi.
Nella corte di Gradara al comando di Sigismondo Pandolfo Malatesta, amante e fruitore della nuova cultura, dispiegò una committenza generosa a tantissimi artisti, richiedendo naturalmente in cambio un’adesione incondizionata al potere, esaltandone le gesta.
Possiamo definire questa nuova arte la prima forma di marketing ed influenza sociale, una sorta di antica via di comunicazione che fa da precursore a quella mediale moderna, per questo possiamo tranquillamente considerare Basino il primo straordinario Influencer, precursore raffinatissimo e sagace del mondo sociale e del metaverso odierno.
Sigismondo Pandolfo Malastesta invita Basinio Basini alla Sua corte al fine di comporre poesie e canzoni per enfatizzare gli echi dei fasti che il Signore del Castello di Gradara aveva concepito e realizzato.
Basinio fu letterato assai prolifico, ma soprattutto amante dell’esplorazione del nuovo e misterioso, capace di oltrepassare i confini noti per avventurarsi verso la meraviglia.
Dotato di sensibilità e fantasia straordinarie, è stato capace di muoversi fluido tra i piaceri e la bellezza, siano stati questi estetici oppure siano stati carnali.
Precursore dei Suoi tempi e pronto, con la Sua profonda ironia, ad una irriverenza garbata e sagace, la stessa gioia che ritroviamo espressa in questa bottiglia rosa fucsia che racchiude un profumo moderno ed irriverente, proprio come l’Artista che l’ha ispirato.
La creazione apre con l’effervescenza spumeggiate degli agrumi italiani più preziosi, dove possiamo chiaramente riconoscere la forza del Bergamotto di Reggio Calabria, l’intensità dell’Arancio amaro di Sicilia e la potenza del Limone di Sorrento, tutti abbracciati al seducente effluvio sprigionato dall’eccitante Rosa Bulgara.
Questa suadente testa si adagia lasciva su di un letto di spezie e fiori afrodisiaci, dove si avverte la potenza del Pepe Rosa del Brasile e del Cumino Egiziano, avvolti dal velo ispirante l’erotismo del fiore Yang-Ylang delle Filippine e del Lotus Bianco delle Isole Canarie, avvolti dalla freschezza ipnotizzante della Lavanda del Lago di Garda.
La base della creazione fonda su pilastri solidi di legni dolci, dove predomina il Sandalo Australiano e la Betulla Romagnola, in grado di enfatizzare la forza di questa fragranza seducente come l’artista che l’ha ispirata, abbracciati al misterioso blend composto da Mirra dell’Oman, Muschio di Quercia e Musk.
B.B. racchiude in sé tutta l’irriverente ironia della seduzione per chi ama davvero giocare fuori dagli schemi, seguendo lo spirito fluido delle nostre passioni più profonde e nascoste.

Filì
Filì è una parola che in greco antico significa il Bacio Puro, quello con la B maiuscola, perché elevato allo stato di purezza che solo il vero amore sa donare, scevro di pulsioni carnali e terrene.
Racchiusa in questa preziosa bottiglia, totalmente realizzata a mano da sapienti artigiani applicando strati di pregiate foglie di argento, in grado di rendere ognuna di esse un pezzo unico al mondo, troviamo l’essenza argentata ispirata al puro bacio.
Questo bacio sublime da secoli riverbera nella valle intorno alle nostre amate terre, perché è considerato il bacio più importante e famoso della storia.
Ancora oggi se ne odono gli echi riverberanti dalle stanze del Castello di Gradara, dove gli innamorati Paolo e Francesca vissero la loro storia d’amore, ispirando famosi artisti di tutto il mondo.
Grandi opere sono state create ispirate da questo bacio eterno, poemi, poesie, dipinti, musica, sculture ed ora, grazie alla preziosa Collezione V Canto, profumi artistici di lusso artigianale.
Un amore tanto forte e puro che ancora oggi, a secoli di distanza, risuona dalle alte mura del Castello, conosciuto come La Rocca dell’Amore: luogo dove il romanticismo e la bellezza sono l’essenza del vivere.
Il bacio argentato, con la sua energizzante freschezza e la sua seduzione elegante, sono l’espressione di questa creazione artistica che apre con uno spumeggiante bouquet fruttato ed aggrumato, dove l’effervescenza del Pompelmo di Sicilia e Bergamotto di Calabria si addolciscono su di un letto di suadente Cassis (Ribes Nero) della Provenza.
Questa testa dal carattere fresco ed argentato si abbraccia ad un cuore molto intenso e complesso, dove le note del Cardamomo del Nepal sono abbinate alla Cannella dello Sri Lanka.
Queste preziose spezie dal carattere forte e deciso sono amalgamate in un equilibrio davvero innovativo con le note del Cuoio Toscano e del pregiato Cypriol dell’India.
L’intera opera è sorretta da una base forte e potente, in grado di garantire una persistenza eccezionale, dove spicca il Legno di Sandolo Rosso dell’India ed il Cedro Cubano, abbinati al Legno di Betulla Romagnola e al Muschio di Quercia Toscana, sapientemente amalgamanti con l’azione ammaliante ed afrodisiaca del rarissimo Patchouli Porpora della Malesia e della mitica Ambra Grigia.
Questa creazione dal carattere argenteo e scintillante, racchiude in se il palpitante spirito dell’indimenticabile bacio che farà vibrare ad ogni effluvio.

Giullare
Questa creazione è ispirata all’atmosfera allegra e vivace nella piazza medievale di Gradara tra risate e segreti sussurrati, si aggira il giullare, l’eterno artista dell’intrigo, della gioia e della follia.
Il termine “giullare” deriva dal latino “jocus”, ovvero scherzo e fa riferimento ad un artista itinerante che si esibisce in spettacoli musicali, danzanti, acrobatici e comici, con lo scopo di far divertire il pubblico.
Il nostro giullare era presente all’interno della corte di Gradara, dove pur dedicando la sua energia principalmente a storie, poesie e temi divertenti e leggeri, doveva contemporaneamente possedere un ampio bagaglio culturale e improvvisare versi di canti cavallereschi e d’amor cortese.
Il Giullare aveva il compito di affascinare la corte di Gradara con vivacità e umorismo, ma doveva essere estremamente cauto nel non proferire una parola fuori posto; poiché, nel caso il sovrano la disapprovasse, correva il rischio di essere recluso.
Oltre al ruolo di intrattenitori queste figure svolgevano spesso funzioni di comunicatori e messaggeri, poiché viaggiavano tra differenti paesi, diffondendo messaggi e storie.
Questa fragranza è un omaggio all’umorismo e al divertimento, con la sua essenza ci invita ad armonizzare l’aspetto gradevole e giocoso delle situazioni potenzialmente audaci.
Richiama alla mente l’arte dei giullari di corte che, con maestria, danzavano lungo il filo sottile tra rischio e spensieratezza, intrattenendo con destrezza e rendendo unico ogni momento.
Anche la fragranza Giullare porta con sé un messaggio di freschezza e allegria e cattura l’essenza del divertimento e della felicità contagiosa.
La scia vivace e frizzante di questa creazione stupirà l’olfatto di tutti coloro che ne saranno ammaliati, come il giullare intrattiene il suo pubblico con la sua arte e le sue risate contagiose.
Il profumo apre con un’esplosione di freschezza agrumata del Bergamotto di Reggio Calabria, unito all’accoglienza della brezza marina dell’Adriatic Seaweed che avvolge la Vaniglia Bourbon del Madagascar che aggiunge un tocco di calore e sensualità insieme alle note di Caffè del Guatemala, creando un contrasto affascinante tra freschezza marina e calore terreno.
Questa testa accattivante si adagia su un cuore dolce e vivace, dove l’aroma succoso della Pesca Romagnola si fonde con la freschezza del Sale di Cervia. Il Cedro dell’Atlante si unisce alla composizione donandogli forza e stabilità.
Le note di Timo e Rosmarino donano alla fragranza un tocco aromatico e rinvigorente fondendosi con l’accordo floreale della Rosa Bulgara e del Ylang-Ylang.
La forza di questa creazione si fonda sulla base dolce e fruttata dell’Ananas, colorata dall’intensità profonda del Patchouli rosso Indiano e dal fascino del legno di Betulla di Romagna e di Cedro Libanese che conferiscono profondità e struttura alla fragranza.
L’Ambra Grigia si sposa con il Musk creando un alone di mistero insieme al Caramello Turco e alla Mirra.
Giullare racchiude l’essenza del gioco e dell’ingegno che solo l’allegria e l’umorismo di un vero giullare possono diffondere.

Agape
Sin dalla Cultura Ellenica il sentimento dell’amore, per essere appieno compreso nella sua infinita interezza, aveva diverse definizioni, ognuna in grado di catturare la spinta verso un’emozione precisa.
Tutti conosciamo la parola amore definita dall’Eros che indica l’amore carnale, in contrapposizione con Philìa che è l’amore amicale e fraterno.
Un altro elemento fondamentale dell’amore è Agape: un sentimento che si rivela più complesso e sfuggente, etereo ed impalpabile, ma non per questo meno forte e deciso.
Fin dall’antichità è stato descritto un sentimento d’amore trascendente, come è quello che può manifestarsi in un’attività che ci sta a cuore; un amore disinteressato, lontano da ogni egoismo, che però si distanzia in maniera netta dal solo affetto.
La purezza dell’amore celestiale è racchiusa in questa creazione divina.
Agape apre con una testa spumeggiante, in un equilibrio innovativo tra agrumi e cioccolato, dove echeggiano l’Arancio di Sicilia ed il Bergamotto di Calabria contrastati dalla dolcezza del Cioccolato Italiano.
La testa viene avvolta da un forte abbraccio che parte dal cuore della creazione, dove preziose molecole naturali sono sapientemente miscelate in un inedito quanto innovativo coro celestiale.
Ecco che suonano maestose la Fava Tonca del Brasile e la Vaniglia Bourbon del Madagascar, addolcite maggiormente dallo Zucchero Cubano di Canna Caramellato, enfatizzate dall’originale tocco di Robinia della Pennsylvania e del Patchouli Rosso Indiano.
La base di questo nettare divino si fonda su colonne di legni molto forti e regali, dove emerge il prezioso Sandalo Indiano amalgamato al rarissimo Muschio di Quercia Secolare Toscana, risaltati dalla spinta decisa del Cedro Libanese e dell’Incenso Franco, amalgamati dalla potenza evocativa dell’Ambra Grigia.
Agape è l’opera che celebra l’amore disinteressato e puro. Un sentimento celestiale trasportato sulla terra in una goccia di profumo realizzato dai Fratelli Terenzi per chi sa amare senza chiedere mai nulla in cambio, nel piacere di donare prima ancora di ricevere.
Una creazione dedicata a tutte quelle anime elette in armonia con l’universo.

Boia
Questa fragranza è ispirata ad un personaggio risalente all’epoca dell’antica Grecia, noto come boutypos ” L’uccisore di buoi “. In quel contesto, tale individuo era incaricato dell’esecuzione dei sacrifici rituali.
In un secondo momento, il termine greco “boietai” è stato associato alle strisce di pelle bovina utilizzate per la fabbricazione di fruste e cinghie impiegate nelle pratiche di tortura.
Nell’epoca romana, tale termine inizialmente faceva riferimento al collare utilizzato per immobilizzare i prigionieri, per poi estendersi a indicare la figura stessa del carnefice.
Fino ad arrivare al Boia presente alla corte di Gradara, nominato direttamente dal re, che si occupava di giustiziare tutti coloro che commettevano un crimine o un’ingiustizia.
Boia è una fragranza preziosa che cattura l’essenza di potenza e determinazione.
Questa creazione evoca un’aura di mistero, ispirandosi al passato storico e ad una figura lugubre ed oscura.
Il ruolo del boia, di frequente è stato interpretato con una certa ambivalenza nella società, una parte della popolazione lo considerava un esecutore di giustizia necessario, mentre altri lo ritenevano una figura controversa e spesso temuta.
Con le sue note potenti e misteriose questa creazione invita ad esplorare ed abbracciare la propria dualità interiore, accettare e comprendere i diversi aspetti della propria natura, compresa l’oscurità, ma promuovendo l’armonia tra lato oscuro e luce, attraverso un viaggio alla ricerca di equilibrio e armonia.
Le sue note celebrano la complessità e la bellezza e l’imperfezione dell’essere umano.
Il velluto grigio della bottiglia, caratteristica delle Anime del Castello di VCanto accarezza la pelle di chi la indossa, opponendosi alla durezza delle cinghie che avvolgevano le vittime del sacrificio del boia.
Prendere in mano questa bottiglia, vi consentirà di vivere un’esperienza sensoriale unica, che coinvolgerà tutti i vostri sensi, toccandola si avvertirà il perfetto contrasto tra il dolce velluto e il pesante tappo in metallo laccato, ispirato all’elmo dei cavalieri.
La fragranza si apre suadente con i petali di Rosa Bulgara che con romanticismo e passione si mischiano alla freschezza e all’effervescenza del Limone di Sorrento.
L’accordo Davana dello Sri Lanka aggiunge un tocco profondo e intrigante unendosi allo Zafferano Iraniano che colora le note con un filo dorato di lusso e opulenza.
Con irriverenza questa testa si lascia avvolgere da un cuore sensuale e profondo, dove la freschezza e l’aroma mediterraneo della Santolina Portoghese si intrecciano alla dolcezza speziata del Coumarin Indiano.
La freschezza della Lavanda Italiana dona un tocco floreale raffinato in contrasto con il Cipriolo di Nuova Guinea e il patchouli di Singapore che avvolgono l’olfatto con una sensazione di calore e mistero.
Infine l’Ambra Grigia avvolge la fragranza, creando un legame tra passato e presente, tra culture diverse e tradizioni antiche.
La base è poi un tripudio di forza e dolcezza allo stesso tempo. Le note legnose del Sandalo Australiano si abbracciano alla dolcezza della Vaniglia del Madagascar, l’aroma suadente dell’Ambra Grigia conferisce insieme all’Ambretta Indiana e all’Opoponax Greco un tocco di profondità e misticismo.
Boia sfida le convenzioni ed esplora nuovi orizzonti olfattivi. Incarna il mistero, la scoperta di sé stessi e della propria anima, riflette sia la luminosa essenza che l’oscurità profonda che risiede in ciascuno di noi.

Hamartia
L’etimologia del termine “hamartia” risale alle antiche tragedie greche.
La parola “hamartia” deriva dalla parola greca “hamartanein”, che significa “errare”.
Molto spesso si tratta di un errore tragico che nelle varie culture e nei secoli, riporta al peccato più profondo, ma dal risvolto eroico, perché deriva dal fallire la meta, in ribellione al proprio dovere o destino, a volte per un bene superiore o un sentimento irrefrenabile.
Incarna in sé l’orgoglio della scelta in una lotta estrema tra morale e felicità; l’emblema della colpa sopportata con dignità e consapevolezza, perché a volte vale la pena vivere le proprie passioni senza compromessi e rimorsi.
Questa creazione racchiude tra le sue note evocative proprio questo conflitto celeste, nel brivido della passione irrefrenabile che echeggia nel petto di chi sa osare al di là del bene e del male.
Hamartia apre con un bouquet suadente e dolce, amabile e generoso, dove la forza del Cioccolato Nero Italiano si sposa alle Bacche di Caffè Peruviano, contrappuntato dall’energia delle spezie, come il Cardamomo d’Africa ed il Coriandolo Indiano, enfatizzati dallo spumeggiate Bergamotto di Calabria.
La testa decisa e forte si adagia su di un cuore altrettanto generoso ed opulento, dove emergono i sentori del Caramello Turco mescolati alla Bacche di Vaniglia Bourbon del Madagascar, accentuati dalle note decise del Patchouli di Singapore e dalla suadenza dell’Osmanto Tibetano e del Mughetto di Toscana.
La base della creazione ha fondamenta robuste e riverberanti, in grado di donare una persistenza incredibile a tutta la struttura olfattiva.
Ecco che avvertiamo da subito la presenza gentile delle Fava Tonka Brasiliana e la torbata enfasi del Vetiver di Haiti, unite in sodalizio perfetto, grazie agli effluvi silenziosi del Musk, con i legni preziosi di Cedro Cubano, Agarwood Indiano e Betulla Romagnola.
Hamartia è la creazione che maggiormente incarna lo spirito eroico della passione senza limiti, dell’amore acceso ed infuocato, sensuale e seducente, in grado di generare turbamento nell’anima ed eccitazione sulla pelle.
Dedicata a chi ha l’ardore di osare, senza rimpianti o inibizioni, per intraprende un viaggio epico verso le mete del piacere assoluto.

Irae
Il significato profondo di Irae in latino è furore, come furia scatenata dagli eventi.
L’ira del mare in tempesta che abbatte la sua forza immensa come questo profumo
lascia la sua scia di poesia potente.
Questa creazione racconta il sentimento profondo dell’amore che diventa così intenso
da far perdere la ragione e ci conduce all’oblio.
Suadenti come una tenero bacio le note di cacao e fava tonka si tuffano
in un mare di spezie piccanti come il pepe e dolci come il coriandolo.
Subito dopo il tonfo dell’oblio dettato dall’assenzio e palissandro.
Una creazione maestosa che racconta del sentimento più profondo che alberga
nel cuore degli uomini.
Profumo misterioso e conturbante, capace di condurre attraverso la sua struttura
in profondità nascoste ed inconfessate della propria anima.
Per chi non tema nulla e conosce a fondo il Suo valore.

Alibi
Il significato antico della parola alibi è “altrove in un altro luogo” come scusa
per iniziare un viaggio nella fantasia. Questo profumo racchiude tale magia e la sprigiona
con la potenza evocativa di luoghi esotici, richiamati alla mente dal vetiver di Tahiti.
La scusa intesa come scelta che consente a noi stessi di osare al di là dei propri limiti
per oltrepassare il confine del proprio io. Dedicato a chi ha la piena consapevolezza di sè
e non teme di stupire gli altri, perché coscio della sua energia e potere.
Profumo forte e volitivo, in grado di accrescere la propria autostima,
donando personalità e carattere. Genera un alone di mistero irresistibile e sensuale.

Malatesta
I Malatesta furono una nobile famiglia italiana, tra le più importanti ed influenti del Medioevo, che dominò sulla Signoria di Rimini e su vari territori della Romagna dal 1295 al 1500
Le origini della dinastia vennero fatte risalire dai loro cortigiani sino ai tempi di Roma antica e agli Scipioni.
Il più importante della nobile genia fu Malatesta da Verucchio che per la sua abilità militare e politica conquisto il nome di Mastin Vecchio, dando il nome anche alla torre più importante presente nel Castello di Gradara.
Il suo figlio maggiore Giovanni Malatesta (detto Gianciotto, Signore di Gradara) diventò tristemente famoso per la tragedia raccontata nel V Canto dell’Inferno da Dante Alighieri, dove racconta dell’eterno amore tra Paolo, suo fratello maggiore, e la bellissima Francesca, sua moglie. Un amore che ancora oggi riverbera dalle mura del Castello per tutta la valle.
Nel XIV e XV secolo i Malatesta conquistarono numerose città della Romagna e delle Marche, estendendo il territorio del loro regno a perdita occhio.
Molti Malatesta furono condottieri abili e strateghi eccezionali. Il più famoso tra tutti i Malatesta fu di certo Sigismondo Pandolfo Malatesta, con cui la famiglia toccò l’apogeo della fama e della ricchezza.
Questa creazione è ispirata all’essenza della nobiltà e della forza, caratteristiche principali dei Malatesta, una della famiglia tra le importanti della storia italiana.
L’essenza apre con un Bouquet gli agrumi italiani, dove emerge l’Arancio di Sicilia ed il Mandarino di Calabria, enfatizzati dalle note regali delle radici di Iris, fiore per antonomasia ispirato alla nobiltà italiana, il Giglio di Firenze e le rarissime, quanto preziosissime, Radici dell’Iris. Questa testa regale si appoggia imperiosa su un tappeto dall’intensità marziale, quasi si possano udire i suoni dei tamburi. La freschezza della Lavanda Italiana si abbraccia alla suadenza del Gelsomino, mentre la forza del legno di Cedro e della Pelle Toscana sono enfatizzati dallo spumeggiare del Pepe Rosa. La base è poi un tripudio di forza ed eleganza regale, dove emerge un accordo di legni preziosi, come Oudh della Cambogia, Agarwood e Patchouli Rosso dell’India, enfatizzati dalla Bacche di Vaniglia e dal Musk.
Una creazione elegante e seducente capace di racchiudere in una goccia di profumo, lo spirito della regalità.

Mandragola
La mandragola è una delle pozioni letali più famose del medioevo, ricavata dalla sapiente distillazione di erbe e legni dal particolare effetto narcotico ed ipnotico, in grado di sprigionare effetti afrodisiaci sovrannaturali, in mano di sapienti spezieri.
La ricerca meticolosa delle formule segrete delle sue potenti pozioni, contenute nei vecchi diari di Lucrezia, offre materiale di conoscenza perduta e spunto artistico per la creazione di questo nuovo profumo: una pozione dal potere arcano ed ammaliatore, per rendere chi lo indossa irresistibilmente affasciante. Questa creazione apre con una sinfonia di agrumi mediterranei baciati dalla potenza del rarissimo zafferano italiano, in grado di sprigionare un effluvio che riverbera sinuoso, sino a condurti nel suo cuore floreale leggiadro adagiato sui petali delle rosa tea, magnolia e gardenia accordate sapientemente con il legno di guaiaco.
Dopo questa evoluzione sottile ma funambolica, ecco che in profondità troviamo l’esplosione dell’Oud della Cambogia enfatizzato dal vetiver e dalla bacche di vaniglia, adagiate su ambre e muschio.Un profumo dal forte carattere e dalla fatale combinazione dei sensi.

Brun
Questa creazione è ispirata dal mitico architetto Filippo Brunelleschi che è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l’iniziatore dell’architettura rinascimentale, sia per la realizzazione della grande cupola del Duomo di Firenze sia perché fu il primo a scoprire le regole geometriche del disegno in prospettiva, importantissime per impostare un progetto architettonico.
Dotato di un carattere particolarmente scontroso e sanguigno, Filippo Brunelleschi, oltre che per il suo grande talento e per essere stato il padre del Rinascimento in architettura, è noto anche per esser stato al centro di diversi aneddoti, forti scontri con i colleghi e per essere totalmente irriverente, proprio come la fragranza che lo rappresenta.
Il più famoso aneddoto che riguarda Brunelleschi è però forse quello dell’uovo ricordato dalle cronache del tempo.
Brunelleschi, infatti, per assicurarsi la costruzione della cupola della chiesa, affrontò tutti gli architetti in gara sfidandoli a far mantenere l’equilibrio di un uovo su un tavolo di marmo.
Nessuno degli architetti presenti riuscì nell’impresa tranne Brunelleschi che con estrema furbizia ed intelligenza ruppe la parte inferiore del guscio facendo rimanere l’uovo in piedi.
Gli altri contendenti criticarono l’accaduto, affermando che chiunque sarebbe riuscito a fare lo stesso con il medesimo trucco.
Brunelleschi secondo quanto riportato rispose ai suoi compagni così: “Arebbono ancora saputo voltare la cupola, vedendo il modello o il disegno”.
Questa sua genialità ed idiosincrasia per i suoi colleghi fece diventare Brunelleschi la leggenda che tutti noi ricordiamo ed ammiriamo.
Brun è la creazione ad esso ispirata e ne ritrae il carattere forte ed impetuoso, misto di genialità ed irriverenza, proprio come avvertiamo dalle prime note di testa che aprono con un esplosivo ed irriverente bouquet enfatizzato dall’Ambra Grigia e dalla Salvia Moscatella, abbracciate al silenzio assordante del Musk e dell’ ipnotico effluvio dell’Eliotropio.
La testa così potente si adagia su di un cuore altrettanto poderoso, dove nuovamente troviamo la seduzione afrodisiaca dell’Ambra Grigia questa volta circondata dagli inebrianti fiori ipnotici dove emergono Ylang Ylang della Tailandia, la Magnolia italiana ed il Gelsomino Sambac Indiano, pronti a donare la loro sensuale ed irresistibile seduzione.
La base di questa imponente creazione deve avere fondamenta solide e massicce affidate alla forza dell’Oudh della Cambogia, contrapposto alla dolcezza elegante del Sandalo di Australia e del Patchouli di Singapore, addolciti dalle note dei Fiori di Vaniglia del Madagascar enfatizzate dal vigore del Musk.
Brun è la fragranza irriverente ed impetuosa dedicata a tutti coloro che sanno di avere un carattere eccezionale ed unico, senza mai temere il giudizio degli altri, perché consapevoli del proprio valore interiore.

Curaro
Il Curaro è noto non solo come un efficacissimo veleno, ma anche come un potentissimo anestetizzante ed ipnotizzante, tanto che ancora oggi è utilizzato in diverse applicazioni mediche e scientifiche. Attraverso una somministrazione superficiale in piccolissime dosi, ad esempio semplicemente pungendo la mano della propria vittima con un piccolo spillo o inducendo, come gesto di galanteria o sottomissione regale, a baciare il Suo famoso anello, Lucrezia riusciva ad ammaliare ed ipnotizzare le Sue prede, costringendole poi al Suo fatale volere perché erano preda della Sua ipnosi. Con la stessa forza suadente ed ipnotica del curaro questo profumo sa conquistare sin dal primo istante e condurre chi lo indossa al vertice della scala regale. La fragranza apre con un’acrobazia funambolica ed ardita, dove emergono le note legnose del Patchouli sostenute dalla seduzione dei fiori di Gelsomino ed Iris Bianco, adagiati sui petali carnosi della Magnolia, in un equilibrio artistico innovativo ed accattivante che si riverbera nel cuore della fragranza. Troviamo allora una splendida Rosa Assoluto avvolta dal dolce Sandalo Amyris, mentre in lontananza echeggia il contrappunto della Fava Tonka con il fumoso Vetiver ed il forte Oud indiano, quest’ultimo addolcito dalle Bacche di Cannella. L’intera creazione fonda le sue basi su di una struttura opulenta e forte, dalla ricchezza di vibrazioni ed armonie in grado di garantire riverberi ed echi infiniti. Il dolce Caramello dello zucchero cotto si abbraccia al prezioso Oud Cambogiano ed al Patchouli Rosso, esprimendo la sua lirica aggraziata, soprattutto grazie al controcanto della Vaniglia Assoluto amalgamata con la inestimabile Orris.
La forza longeva del legno di Cedro e del Benzoino regalano infine una durata straordinaria ed incredibile all’intera opera.
Il tocco regale della seduzione in una goccia di profumo ipnotico.

Giambellino
Giambellino era il simpatico soprannome del famoso pittore Giovanni Bellini, instancabile artista del Rinascimento Italiano, capace di unire nella sua arte le radici del passato con gli stili d’avanguardia del futuro, amalgamando le diverse correnti artistiche tra loro, ma rinnovandosi continuamente, senza mai tradire la propria tradizione e la propria personalità.
Questa creazione, ad esso inspirata, esprime l’emblema della fusione tra passato e futuro, in un disegno artistico in grado di superare le mode ed il tempo, donando il piacere dell’unicità a chi ha l’ardire d’indossarla.
Dal colore forte ed elegante, con una personalità decisa ed ammaliante, la creazione Giambellino incarna lo spirito dell’artista che non accetta compromessi e si rivolge a chi sa essere l’artefice del proprio destino.
La creazione apre con un bouquet agrumato e spumeggiate, dove echeggiano soavi i riverberi odorosi del Bergamotto di Calabria miscelato al Mandarino di Sicilia, per poi sentire l’esplosione allegra dell’Arancio Brasiliano abbracciato al prezioso e succulento Limone di Amalfi.
Questa testa funambolica dal tono espiridato si adagia su di un cuscino morbido, fatto di fiori suadenti ed ipnotici, dai sentori aromatici grazie al risonare della Lavanda Bulgara, della Menta delle Alpi e della Noce Moscata dei Caraibi, avvolti dal mistero sensuale del Gelsomino Sambac indiano e del Narciso Portoghese, addolciti a loro volta dalla delicata persistenza del Mughetto e dalla freschezza delle foglie di violetta dei giardini Reali della Serenissima (Venezia).
La base di questa creazione è forte e leggiadra allo stesso tempo, fondendo le sue radici sulle note soavi della Vaniglia del Madagascar e del Patchouli di Singapore, abbracciati alla forza aromatica delle foglie di tabacco del Kentucky rese più dolci dallo Zucchero Tostato, per poi sprigionare l’effetto afrodisiaco guidato dalla magica goccia di Ambra Grigia e Musk.
Giambellino è l’essenza di chi sa vivere il futuro in ogni attimo del suo presente, per lasciare una scia di ricordo indelebile dietro di sé.

Arkano del Sole
Il profumo Arkano del Sole è un’essenza che non si può catturare in bottiglia, ma che si avverte con l’anima.
Si tratta di un aroma che avvolge i sensi, trasportandoli in un viaggio attraverso i ricordi e i sogni più profondi.
Questa fragranza è l’essenza stessa della luce, un caldo abbraccio che penetra nella pelle e si diffonde nel cuore.
Si manifesta all’alba, quando i primi raggi si insinuano timidamente attraverso le fessure delle persiane, danzando sulle pareti come dita di luce.
È l’odore della speranza e del nuovo inizio, un sussurro dolce che promette una rinascita.
Con il sole, il mondo si risveglia, e con esso sboccia una creazione dedicata alla vita.
Nel pieno del giorno, il sole si fa più audace, e il suo profumo diventa più intenso, ricco di sfumature.
È l’odore caldo della sabbia sotto il sole estivo, delle pietre riscaldate che rilasciano effluvi ancestrali, del sale marino che si mescola all’aria, ricordando avventure in terre lontane e tempi immemorabili.
Quando il sole inizia a declinare all’orizzonte, il suo profumo si fa più dolce, più intimo.
È un aroma che parla di fine e di inizio, di cicli che si chiudono e si aprono.
Il tramonto tinge il cielo di colori improbabili, e l’aria si carica di un profumo che è un preludio alla notte, una promessa di mistero e di magia.
È l’odore della quiete, del riposo meritato, del fuoco che arde sommesso e della casa che accoglie.
La fragranza apre con una sinfonia fiorita vibrante e danzante: la Rosa Canina Africana si intreccia al Geranio Africano avvolgendo le note speziate dello Zafferano Greco adagiato su un letto inebriante e intenso di Gelsomino e Oudh Indiano, accentuati dalle note decise e vigorose del Patchouli di Singapore e dall’eleganza del Cuoio Toscano.
La base della creazione ha fondamenta robuste e riverberanti, in grado di donare una persistenza incredibile a tutta la struttura olfattiva con la regale Ambra Grigia e il Musk che avvolgono decisi il Benzoino di Siam e Muschio di Quercia Toscano.
La fragranza dell’Arkano del Sole è completata dall’aroma avvolgente della sua candela, capace di accendere i nostri sensi con un solo gesto.
La luce emanata da questa candela riflette la potenza del Sole, guidandoci in un viaggio di scoperta interiore.
Custodita in un vaso di porcellana, una vera opera d’arte decorata con disegni originali ispirati all’antico arcano del Sole, questa candela è un simbolo di potenza e benevolenza.
I suoi raggi portano calore e guarigione, ristabilendo l’armonia perduta e dissolvendo le negatività del passato.
La fragranza Arkano del Sole è un viaggio attraverso le emozioni e i ricordi, un filo invisibile che unisce ogni creatura al ciclo infinito della vita.
Chi desidera sentirlo chiudendo gli occhi e volgendo il viso al sole, lo può percepire, profondo e vitale, un sussurro dell’universo che parla direttamente all’anima.

Mastin
Mastin era il Re e fondatore del Castello, Fiero e di grande forza, morale e spirituale.
Il coraggio indomito narrato anche dal verso s’esprime in questa fragranza
dal carattere forte e distintivo, dedicata solo a chi abbia un tale animo.
L’abbraccio potente dell’Oud Bianco s’intenerisce nel riverbero fresco e balsamico
dei legni preziosi di cedro e dalla pungente nota delle spezie.
Grande forza e personalità in questo profumo ricco di essenze pregiate
capaci di condure l’emozione in sentieri di libertà ed orgoglio.
La scelta decisa per chi non ama uniformarsi,
ma sa sempre scegliere il proprio destino.

Pandolfo
Il valoroso Re Sigismondo era molto coraggioso ed amava entrare in battaglia con il Suo esercito, combattendo in prima linea senza effigi reali per non essere riconosciuto dai nemici. Per questo in battaglia usava il nome di Pandolfo per meglio mescolarsi con gli altri Cavalieri del Suo esercito, dimostrando il suo grande coraggio e forza, proprio come si avverte in questa fragranza ispirata dal Suo valore.
L’essenza apre con un funambolico bouquet dove alla preziosa Rosa Muschiata si avvolge setosa la salvia della Grecia enfatizzata dalla misteriosa Resina di Lentisco proveniente dal Marocco. Questa originale testa si fonde su di un cuore generoso e virile, proprio come il nostro guerriero, dove un carosello di legni e resine danzano potenti. Ecco che si avverte il Sandalo indiano con la spinta potente del Cipriolo amalgamato sapientemente con Oudh dell’India ed il Balsamo di Gurjum. Per aumentare la sua forza e spettacolare intensità, la base di questa creazione è realizzata con il raro Patchouli Rosso abbinato all’afrodisiaco effetto del Musk e dell’Ambra Grigia.
Un profumo dal sapore virile e potente, in grado di ammagliare e conquistare chi vi sarà attorno, ma al contempo seducente e sensuale ideale per Donne e Uomini dal carattere dominate.

F. da Montefeltro
La creazione è ispirata al grande antagonista ed amico di Sigismondo, Federico da Montefeltro, Duca di Urbino e stratega di grande abilità, ma soprattutto lungimirante mecenate in grado di commissionare bellezza nel suo regno e in quelli che lo circondavano.
Abile nella battaglia, quanto nell’arte, si è sempre contorniato di famosi architetti e pittori per avere alla sua corte tanti creatori di meraviglia.
Questa impetuosa meraviglia la ritroviamo racchiusa nella creazione F. da Montefeltro che ad esse s’ispira.
La creazione apre con un bouquet dolce fruttato in contrappunto di note fougere, dove emergono scintillanti le note di Pompelmo di Sicilia, la Pesca di Romagna abbracciata al Ribes nero della Provenza, contrappuntati dalla forza aromatica della Lavanda Bulgara.
Questa energica testa si adagia su un cuore ricco e conturbante, avvolto da effluvi di seduzione magnetica grazie alla suadenza della Magnolia Imperiale e dell’Ylang Ylang, miscelati con il prezioso e regale Iris Toscano e Mughetto di Firenze, sostenuti dalla forza afrodisiaca dell’Ambra Grigia e del Balsamo di Gurjam.
La base di questa creazione imperiale si fonda sulla inebriante miscela di legni esotici, dove echeggiano il Patchouli e Sandalo indiani abbracciati alla freschezza del Cedro Cubano e la dolcezza ipnotica della Vaniglia del Madagascar, enfatizzati dalla forza del prezioso Oud della Cambogia.
F. da Montefeltro racchiude l’essenza aristocratica della forza interiore, in una scia di misterioso e seducente gioco di echi olfattivi, ispirati all’animo regale.

Mea Culpa
Mea culpa significa la mia colpa. Forse la fragranza più complessa della collezione per il significato profondo che si racchiude in sé e nei versi del che l’hanno ispirata. La potenza della propria ammissione, di chi è consapevole di avere preso una decisione senza temere le conseguenze, avanzando senza mai tremare attraverso la rinascita della propria presenza.
Forte, deciso, aspro e pungente come solo il più prezioso patchouli rosso può essere, strutturato da note leggere d’incenso e vaniglia che amplificano le vibrazioni e la presenza.
Un estratto che in modo o nell’altro si farà notare.
Profumo pungente e deciso, dona forte personalità e crea un alone di energia positiva per vivere la propria giornata da “Spirito indomabile, ammaliante e conquistatore”.

Sigismondo
Ispirata ad uno dei più famosi ed intrepidi condottieri della storia italiana, Signore del Castello di Gradara, dove ha regnato insieme alla moglie Isotta, difendendolo strenuamente nell’epica battaglia chiamata “Assedio”. Un impetuoso attacco sferrato da un esercito nemico dieci volte più potente e cento volte più numeroso che non riuscì però ad espugnare la fortezza grazie alle abilità ed al coraggio del condottiero Sigismondo.
Questa creazione apre con la forza e l’impeto del prezioso Zafferano italiano amalgamato in un funambolico equilibrio con la Cannella di Ceylon che si appoggiano con forza dirompente su di un cuore di legni preziosi dove spicca il Patchouli Rosso e Oudh della Cambogia, amalgamati dalle note suadenti della Rosa Bulgara e dal potente afrodisiaco Cipriolo Indiano. Questa composizione regale si erige su grandiose fondamenta dove la forza animalesca del prezioso Oudh Nero dell’India si abbraccia alla dolcezza delle Bacche di Vaniglia amalgamate con l’Ambra Grigia e Musk.
Una fragranza unisex, forte e regale proprio come il Condottiero Sigismondo, un estratto di potenza gentile che saprà lasciare un segno indelebile in chi l’annusa.

Stramonio
Conosciuto sin dall’antichità ed ampiamente usato dagli Aztechi, lo Stramonio non solo è un potente veleno, ma soprattutto un efficace allucinogeno ed un sovrannaturale afrodisiaco. Era usato con sapienza al fine condurre ad infiniti piaceri e dominare il cuore degli innamorati. È noto anche come Erba delle Streghe che ne fanno un ampio uso nelle loro pozioni e filtri d’amore irresistibili. Naturalmente Lucrezia conosceva benissimo le magiche proprietà dello Stramonio che usava per sedurre le sue vittime. Queste ipnotizzate ne seguivano la scia per finire intrappolati in un abbraccio irresistibile e fatale.
Come la potente pozione di Stramonio preparata da Lucrezia, questa fragranza apre con un bouquet soave di fiori dal potere ipnotico e suadente che si manifesta sin da subito con la seduzione rassicurante del gelsomino, adagiandosi in una danza d’amore con l’opulenza del garofano, distesa sulla gentilezza regale dell’orchidea e dello zafferano. In contrappunto, il cuore rivela la sua forza penetrante e tagliente, enfatizzato dall’Ambra Grigia a sua volta ammorbidita dalla dolcezza delle Bacche di vaniglia e dall’effervescenza della Rosa Muschiata. La creazione affonda le sue radici ammagliatrici sulla forza dei legni pregiati di Patchouli Rosso e dell’Ebano d’Africa, intrecciati con il raffinato Muschio di Quercia e l’afrodisiaco Musk.
L’essenza della seduzione in una goccia di profumo fatale.

Arkano degli Amanti
L’Arkano degli Amanti si posa delicatamente sulla pelle, lasciando dietro di sé un’aura di fascino e passione.
È come se, in ogni goccia, fosse racchiuso un segreto antico, una formula magica che ha il potere di avvicinare i cuori, di farli battere all’unisono, in un ritmo che solo l’amore sa comporre.
Indossarlo è un rituale, un gesto d’amore verso se stessi e verso le persone che ci stanno accanto.
È la celebrazione dell’amore in tutte le sue forme, un omaggio alla forza invisibile che ci spinge a cercare l’altro, a riconoscerci in uno sguardo, a fondersi in un abbraccio eterno e nello stesso tempo labile e fugace.
L’Arkano degli Amanti è una dichiarazione, un voto silenzioso che lega due anime.
In esso si cela l’essenza stessa dell’amore: misteriosa, potente, inesauribile.
Un viaggio sensoriale che inizia con un semplice gesto, ma che porta lontano, nel luogo dove ogni amore trova la sua voce, il suo spazio, il suo eterno presente.
La fragranza si rivela come un capolavoro olfattivo, inaugurando il suo viaggio sensoriale con un esordio luminoso e avvincente.
Ad accompagnare questa splendida fragranza c’è la fiamma avvolgente della sua candela, anch’essa ispirata alla leggenda degli amanti.
Il cuore e le tre spade dipinti sul vaso richiamano la carta del Tre di Spade, simbolo del cuore umano che, nonostante ferite e avversità, continua ad amare e combattere.
Il calore e l’aroma sprigionati dalla sua morbida cera naturale rendono questa candela un capolavoro unico, capace di evocare ricordi di amori intensi, perduti o mai vissuti.
La Rosa Canina Africana si eleva con una presenza nobilmente selvaggia, intrecciandosi armoniosamente con l’esotico Zafferano Iraniano e l’effervescente Arancia di Sicilia.
Con eleganza gentile questa testa si lascia avvolgere da un cuore sensuale e profondo dove il Gelsomino Sambac Indiano, con la sua profonda intensità, danza con la Violetta Italiana, evocando ricordi di una primavera senza fine.
L’Ylang Ylang Tailandese, con le sue note inebrianti, si fonde con la dolcezza succulenta del Lampone delle Dolomiti, creando un’essenza che palpita di vita, di desiderio e di inesplorata bellezza.
L’intera opera è sostenuta da forti e maestose fondamenta, dove il Sandalo Australiano e l’Oudh Indonesiano si uniscono in un abbraccio caldo e avvolgente.
L’Ambra Grigia e il Musk, con le loro note profonde e misteriose, conferiscono alla fragranza una persistenza inconfondibile, mentre il Muschio di Quercia Toscano sigilla l’opera sottolineando la sua complessità e la sua raffinata eleganza.
Questa magica creazione vi accompagnerà attraverso un viaggio sensoriale che inizia con un semplice gesto, ma che porta lontano, nel luogo dove ogni amore trova la sua voce, il suo spazio e il suo piacere assoluto.

Menestrello
Il Menestrello della corte di Gradara incantava interi villaggi con il suo liuto e con la sua voce vivace e melodiosa, narrando storie ricche di mistero e avventura. La sua arte celebrava l’incantesimo e la bellezza del mondo.
La fragranza a lui ispirata incarna la sua personalità eclettica con molteplici colori, si tratta di una creazione dedicata a tutti coloro che non accettano compromessi e plasmano il proprio destino, ascoltando unicamente i loro desideri. Come il Menestrello della corte di Gradara incantava interi villaggi con il suo liuto e con la voce melodiosa, raccontando storie ricche di mistero e avventura, così questa preziosa creazione celebra la bellezza e l’incantesimo del mondo, portando con sé un’atmosfera di energia e vitalità.
Menestrello si apre con la suadente Ambra Grigia che si mischia all’Ambretta Australiana e alla vibrante freschezza dell’Elemi delle Filippine, addolcite infine dal Mirtillo Rosso e dal Cassis.
La testa così potente si adagia su di un cuore altrettanto poderoso, dove la Lavanda di Garda aggiunge freschezza mischiandosi sapientemente alla profondità legnosa del Cipriolo Indiano e del Benzoin Resinoid potenziato dalla forza elegante dell’Oudh della Cambogia.
La base della creazione fonda i suoi pilastri sulle note suadenti dell’Ambra Grigia, enfatizzate dalla forza afrodisiaca del Musk, mentre il Patchouli Rosso Indiano regala un accento speziato alla creazione fondendosi con le note misteriose del legno del Cedro Libanese e dell’Acero rosso di Terranova.
Menestrello è una creazione dedicata agli animi vivaci, sempre alla ricerca di nuovi perché, che vivono la vita all’insegna dell’avventura. Questa fragranza coglie la complessità della bellezza in ogni singola goccia di profumo.

Mirabile
Mirabile significa degno di essere ammirato perché è meraviglioso, stupendo.
L’attimo fuggente, quel particolare momento che racchiude in sè
tutta la bellezza del mondo e che ogni tanto abbiamo la fortuna di vivere.
In questo verso del poema si racconta propro di quell’attimo,
la scintilla prima del meraviglioso bacio e la nascita di quell’amore immortale ed eterno.
Quale momento può essere più felice e mirabile se non quello che genera l’amore?!
Ecco che un’esplosione di gioia flagra dall’impeto delle bacche di vaniglia,
amplificandosi nello sciabordio dei suoi fiori, per poi gettarsi in un equilibrio funambolico
delle note di rhum e rosa assoluta. L’ebbrezza che continua ad echeggiare sino a sera
sino ad essere stremati e felici di tanta gioia di vivere.
Profumo apotropaico dalle proprietà rilassanti come una carezza amorevole della mamma. Dotato della facoltà magica di tenere lontano l’influsso degli “spiriti maligni”.

Kashimire
L’abbraccio tenero di due amanti che scalda il cuore come un grande mantello
nelle fredde notti d’inverno.
Un profumo che rapisce con la sua articolata struttura. Chi l’indossa lascerà una scia intensa e profonda, segno distintivo di una presenza indimenticabile.
Racconta di seduzione e desiderio questo profumo sensuale e provocante, prezioso come gli antichi unguenti usati dalle vestali sacre dei templi. Unisce infatti amore sacro e amore profano questo estratto di ambra, reso ancora più caldo e suadente dalle note del fiore di Ylang Ylang, elevato alla sfera olistica dal balsamo di Copaiba noto anche come balsamo del gesuita per le sue proprietà curative miracolose.
Profumo avvolgente e rassicurante come uno scudo invisibile, capace di narrare il carattere deciso e senza compromessi di chi lo indossa. Dona forza ed energia positiva per affrontare i “Draghi” che incontriamo sul nostro cammino.

Leon
Questa creazione è ispirata ad uno dei più grandi artisti mai vissuti nel nostro castello di Gradara al tempo di Sigismondo. Leon Battista Alberti è stato un grande architetto, scrittore, matematico, umanista, filosofo, musicista e tanto altro ancora.
Un vero artista a tutto tondo, pieno di sensibilità estetica ed arguzia stilistica, tanto da essere ancora oggi apprezzato per le Sue opere e per il rigore esecutivo con cui affrontava ogni disciplina.
La creazione nasce proprio per celebrare l’artista ed il Suo stile inimitabile ed unico, proprio come questo profumo che porta il Suo nome.
Leon apre con un accordo dai canoni classici della profumeria italiana, dove alla suadenza di fiori regali come la Rosa Bulgara e La Tuberosa Messicana si unisce l’effervescenza degli agrumi del meridione, con echi di mandarino di Calabria e Pompelmo Siciliano.
Con eleganza gentile questa testa si lascia avvolgere da un cuore sensuale e profondo, dove il Gelsomino Indiano miscelato con Ylang Ylang e Magnolia, si abbracciano alla dolcezza del Cocco di Tailandia e la succosa Pesca Romagnola, in un equilibrio acrobatico tra seduzione e dolcezza.
L’intera opera è sostenuta da forti fondamenta, proprio come i palazzi del famoso architetto, espresse da riverberi decisi di legni nobili come la Betulla di Toscana, il forte Cedro del Libano e l’Acero, contrappuntati dalla seducente accoppiata di Vaniglia Bourbon del Madagascar e Musk.
Leon rappresenta l’eleganza stilistica dal rigore severo che saprà rapire in una scia di mistero.

Psiche
La bellezza più scintillante ed ammagliante è racchiusa in questa preziosa bottiglia, interamente decorata a mano con foglia d’argento purissimo. Questa antichissima tecnica garantisce ad ogni singola bottiglia l’unicità dell’opera d’arte realizzata totalmente a mano da abili artigiani italiani.
La creazione è ispirata alla pura bellezza, la stessa bellezza che radiava Psiche quando fece innamorare perdutamente di lei Eros (la divinità dell’amore). La bellezza scintillante e cristallina, fuori dal tempo e dalle mode, proprio come questo estratto di profumo che la racconta. Una bellezza che lascia senza fiato cullando nell’estasi chi l’ammira.
L’essenza apre con un’esplosione inebriante di fiori bianchi e seduttivi, dove echeggiano potente la Magnolia, lo Zenzero a Giglio Bianco e il rarissimo Lotus Blu, enfatizzati dallo spumeggiante controcanto degli agrumi italiani come il Limone di Sorrento, il Bergamotto di Calabria e l’Arancio di Sicilia. Questa testa appassionante è avvolta su di un cuore intenso ed effervescente, dove il riverbero di note fougere riverberano come lo sciabordio delle onde sulla battigia. Ecco l’eco dell’afrodisiaca Ambra Grigia, abbracciata al Vetiver di Tahiti e al Benzoino del Siam, che si rispecchia sulla freschezza gentile ed innocente della Lavanda italiana e delle Bacche Rosse. La base di questa opera è enfatizzata dal funambolico miscuglio di legni e dolci bacche che garantiscono una durata persistente all’intera creazione. La freschezza imperiosa del Muschio di Quercia e del Musk, abbinati al potere del Legni di Cedro e della Betulla, sono addolciti dal tocco gourmet dello Zucchero di Canna miscelato con la Bacca di Vaniglia e la Fava Tonka, rendendo l’effluvio ancor più cristallino e persistente.
Il profumo dalla purezza cristallina, risplendente del sorriso di un angelo celeste capace di condurre all’estasi dell’ammirazione.

Cicuta
La cicuta è una delle pozioni più letali conosciute e se ben dosata è in grado di donare effetti ipnotici in grado di controllare il cuore e la mente degli uomini. Lucrethia era abilissima nel realizzare questi preparati fatali per ammagliare e controllare i suoi interlocutori. Da quelle ricetta, oggi da noi riscoperta, nasce un estratto di profumo dal potere ipnotico e magnetico.
Sin dal primo effluvio questa creazione ha la capacità sottile d’insinuarsi tra le pieghe delle nostre emozioni guidandole verso dimensioni oniriche. Il profumo apre con le note di arancio, clementina, bergamotto dolcemente avvolti da foglie verdi baciate dalla rugiada del mattino. Grazie al bouquet di agrumi di Sicilia baciati dal sole l’effluvio diventa complesso adagiandosi sull’eleganza regale della rosa bulgara assoluta e della rosa muschiata, amorosamente abbracciate in un letto di coriandolo del mediterraneo e cedro del Libano.
La complessa pozione fonda le sue radici nella dolcezza suadente delle bacche di vaniglia di Tahiti e nei fiori del Madagascar, enfatizzati ed amplificati dal potere sottile del muschio.
Un profumo che saprà rapire dal primo istante, come la micidiale arma della seduzione
e della bellezza senza tempo.

Guercino
Questa creazione è ispirata al grande artista e pittore Giovanni Francesco Barbieri, soprannominato il Guercino, instancabile creatore di opere d’arte e costantemente alla ricerca del miglioramento e della progressione personale.
Per queste sue doti straordinarie era stato assoldato dai Malatesta per dipingere nella corte, sotto l’ala del Mecenate Sigismondo.
Esiste una bella citazione dello scrittore Johann Wolfgang von Goethe nel suo famoso libro “Viaggio in Italia” in cui descrive il Guercino con queste splendide parole, che racchiudono la sua essenza e che riverberano appieno poi nella creazione a Lui dedicata, in questa bottiglia dal gentile colore avorio e dalla grandiosità tranquilla e leggera del suo effluvio indimenticabile e stupefacente.
«Il Guercino è un pittore intimamente probo, virilmente sano, senza rozzezze; le sue opere si distinguono anzi per gentile grazia morale, per tranquilla e libera grandiosità, e per un che di particolare che consente, all’occhio appena esercitato, di riconoscerle al primo sguardo. La levità, la purezza e la perfezione del suo pennello sono stupefacenti. Per i panneggi usa colori particolarmente belli, con mezze tinte bruno-rossicce, assai ben armonizzanti con l’azzurro che pure predilige.»
(Johann Wolfgang von Goethe, Viaggio in Italia)
La creazione apre con un bouquet di agrumi spumeggianti e leggiadri, dove echeggiano dominanti le note del Limone di Amalfi e del Bergamotto di Calabria, enfatizzati dalla forza del Cedro di Scalea abbracciato dalla combo composta dall’Arancio Amaro e dell’Arancio del Brasile.
Questa testa esperidata si tuffa leggera su un cuore di frutti dolci e succulenti, abbinati con fiori dal sentore seducente e sensuale. Ecco la Mela Verde delle Dolomiti con la decisa Pera Romagnola che si avvolgono ai Fiori di Eliotropio e Francipane, per essere a loro volta avvolte dalla fresca dolcezza del Melone Persiano.
Un cuore così inaspettato e grande, così innovativo e rivoluzionario che richiede molto tempo per essere pienamente compreso e solo nasi esperti possono penetrare le pieghe della sua unicità, proprio come accade con l’arte del Guercino, citata da Goethe.
La base, per essere all’altezza del suo cuore rivoluzionario ed unico, esprime a sua volta un equilibrio acrobatico di elementi armoniosi e dissonanti all’unisono, dove possiamo ammirare la potenza del Amyris Giamaicano abbracciato alla freschezza balsamica dell’Abete Bianco, contrappuntato dal Patchouli Indiano, poi sospinti in una vertigine sensuale ed afrodisiaca innescata dalla famosa magica goccia custodita gelosamente e segretamente nella Libreria Terenzi, composta da Ambra Grigia, Musk e Vaniglia Bourbon del Madagascar.

Isotta
Questa creazione è stata ispirata da una delle più importati “Anime” che hanno abitato nel Castello di Gradara: la Principessa Isotta, moglie di Re Sigismondo.
Donna bellissima ed affasciante, fatale ed intelligentissima, con modi gentili e al contempo forti. Stratega raffinata, con abilità uniche nell’arte della diplomazia e della guerra. Saggia e determinata, in grado di tenere testa agli eserciti e capace di governare al fianco del suo Re. Forte e decisa come l’essenza da Lei ispirata, che lascia una scia soave e persistente intorno a chi la indossa.
L’essenza apre con un bouquet di agrumi mediterranei che rimando subito alla forza della nostra terra, dove emergono il Limone di Sorrento ed il Pompelmo di Sicilia, ben bilanciati dalla freschezza balsamica dell’Eucalipto e la vivacità spumeggiante del Tè Verde del Giappone. Questa testa accattivante si adagia su un cuore opulento e suadente di fiori dal potere ipnotico, dove echeggia l’Assoluto di Gelsomino abbracciato alla seducente Rosa Bulgara e al Geranio d’Africa. La forza di questa creazione si fonda su una base molto strutturata ed elegante, dove la Pelle Toscana si fonde sapientemente con il Cedro del Libano e le Bacche di Vaniglia del Madagascar, enfatizzate dalla forza afrodisiaca del Musk e della Fava Tonka.
Una creazione unisex ispirata alla seduzione raffinata e alla regale bellezza!

Lucrethia
Donna bellissima, affascinante, raffinata, regale e spietatamente letale, come il profumo che la rappresenta. Quando immaginiamo Lucrezia si perdono i contorni della sua figura, perché è un carattere così universale e potente che si espande nell’eco della sua forza, come questo profumo evolve nella potenza del suo bouquet. Fiori preziosi e dall’effluvio ipnotico, estremamente suadenti e ricercati, in grado di creare un allure di mistero e fascino unico, spietatamente letale e pericoloso. Il profumo è costruito come una letale pozione segreta, che attira ed ammalia per lasciarsi avvicinare, per poi rapirti ed ipnotizzarti per sempre, senza lasciare scampo, come solo una donna fatale sa soggiogare.
Apre con una testa suadente e sottile, dolce e melodiosa donata dalla frutta succosa di pera e del fior di lime, con il contrappunto del pepe rosa ed il petitgrain. All’incanto la forza narcotizzante dei fiori ha già fatto il suo effetto letale e non lascia scampo. Ecco il gelsomino imperiale avvolto dal pungente effluvio dei gelsomini agresti, adagiati sul letto di polvere di caffè e cacao, resa magicamente speziata dai preziosi e rari chiodi di garofano di Zanzibar.
La magica pozione è sorretta dal potente mix di legni esotici come patchouli e cedro enfatizzate dalla dolcezza affascinante delle resine di benzoino del Sumatra e dalla vaniglia del Madagascar.
Un profumo dal potere ipnotico ed ammagliatore, dalla bellezza conturbante e sensuale.

Magnificat
Questo profumo incarna la parola magnificenza che è la qualità riferita alla prestanza, generosità, dignità e splendore nel modo di vivere degli uomini.
Un profumo regale dunque!
La forza del ricordo dei momenti felici s’effonde si dal primo momento
e perdura nel giorno, donando gioia di vivere e catalizzando così nuova felicità,
in un’evoluzione catartica sviluppata prima dalla soave rosa e dal dolce geranio,
per poi essere rafforzata dalla pienezza del sandalo e dell’incenso.
Profumo dal carattere soave, ma al contempo deciso, delicato ma forte.
L’unione di due anime contrapposte che si uniscono in un unisono magnifico.
Dona forza rassicurante.

Posi
Posì in greco antico significa pozione eo veleno. Con questo nome gli antichi volevano rappresentare non solo l’intruglio magico ma anche la forza dello stesso, perché Posi era la più potente tra le potenti pozioni velenose, in grado di piegare ogni uomo senza lasciare via di scampo.
Suadente e bellissima, proprio come la bottiglia che contiene questa nuova creazione della linea V Canto, ispirata alle arti della seduzione e dell’alchimia di Lucrezia Borgia.
La bottiglia è ricoperta a mano con foglie d’oro 24 carati che rendono preziosa ed unica questa creazione. Ogni bottiglia è infatti da considerare un pezzo irripetibile ed unico, vero capolavoro dell’arte decorativa italiana che risale al periodo del rinascimento.
In questa opera iconica della collezione Lucrethia l’arte si fa bottiglia ed il veleno si fa profumo per regalarci meraviglia e magnificenza.
La creazione apre con la sudenza ipnotica della Rosa Bulgara estratta in forma di assoluto, dove per ogni mille petali si riesce a distillare una sola goccia di prezioso olio.
Quest’essenza senza prezzo si fonde allo Zafferano di Sicilia abbracciato all’effervescenza degli agrumi dove domina il Limone di Sorrento ed il Bergamotto di Calabria.
La testa così seduttiva ed ipnotica, si adagia di un letto caldo ed avvolgente, in grado di donare al cuore della creazione una forza intensa e generosa, grazie alla freschezza del Geranio Bourbon e alla delicatezza rigogliosa del Ylang Ylang della Polinesia, uniti sapientemente con l’afrodisiaco effetto della preziosa Ambra Grigia enfatizzata dalla forza del Cypriol.
L’intera opera è sorretta da una base molto complessa e strutturata, in grado di offrire al profumo una durata eccezionale ed una forza ipnotica davvero unica.
Questa base, infatti, si articola attraverso un viaggio di legni molto preziosi e ricercati, dove avvertiamo con forza il legno di noce italiano abbinato al rovere delle foreste molto care al Lucrezia Borgia e alla legno di quercia Toscano.
Le note di legno sono abbinate al muschio di quercia e alla Musk in grado di enfatizzare la forza seduttiva dell’intera creazione, grazie anche alla spinta preziosa e costante del Legno d Sandalo e Patchouli rosso.
Una creazione ispirata alla seduzione ipnotica e alla forza invincibile della bellezza senza tempo che rende omaggio allo spirito della magnificenza irresistibile, rappresentato dalla spirito letale ed ammagliatore di Lucrezia Borgia e che non lascerà scampo, proprio come le pozioni di Lucrezia, alla seduzione più ammagliante per chi la saprà indossare con portamento regale e fatale.

Ricina
Il Ricino è una pianta dalla straordinaria bellezza che come tutte le più belle cose cela un animo nascosto e fatale. Questa pianta meravigliosa ed ornamentale, piena di colori variegati e frutti molto attraenti in grado di essere in fiore per tutto l’anno, era usata da Lucrezia per decorare i Suoi giardini, ma anche e soprattutto come rifugio segreto per i suoi temibili veleni, celati sapientemente nei semi dei propri attraenti frutti. La bellezza fatale della pianta è stata ispirazione per i piani segreti di Lucrezia, la quale amava particolarmente questo potentissimo veleno perché non lasciava scampo alcuno alle sue vittime. A tutt’oggi ancora per tale veleno non vi è stato trovato un efficace antidoto, proprio come non esiste una difesa efficace per resistere alla forza suadente di questa preziosa fragranza che apre con note fruttate dolci ed amare allo stesso tempo, segnate dall’energia del Bergamotto ed Arancio di Sicilia, con la dolcezza della Pesca e della Prugna rossa. Le note di testa echeggiano potenti, ballando soavi su un cuore di fiori opulenti, su cui emerge il prezioso Gelsomino abbracciato con Iris bianco e Peonia sferzato dall’onirica danza dei fiori di arancio. L’intera creazione è fortemente sostenuta da preziosi legni esotici, dove spicca distinto l’eco del Patchouli e del Oud della Cambogia, addolcito sapientemente dalla delicatezza del Sandalo e dalla freschezza del Muschio di Quercia. La pozione narcotica tra le più fatali della collezione, racchiusa in una preziosa creazione che non lascerà via di scampo a chi l’annusa e vorrete sedurre.

Amans
Amans che significa letteralmente colui che ama. Il verso racconta tutta la passione del bacio più famoso della storia, di un bacio tanto ardito che procurò la morte.
La passione dell’amore è racchiusa in questo estratto articolato nelle sue mille sfaccettature olfattive, ma al contempo rassicurante come l’incontro di due anime.
L’esplosione frizzante di felicità racchiusa nel prezioso nettare di agrumi,
adagiato su di un letto di spezie dove echeggia tra tutte la noce moscata
e la forza longeva del legno di rosa e fava tonka, donano a questo estratto il tremore dell’innamorato davanti alla sua amata.

Messaggero
All’interno della corte di Gradara troviamo un’altra figura portatrice di storie millenarie e senza tempo: il Messaggero, colui che si occupa di recapitare i messaggi di corte con estrema discrezione e cura. Un eroe solitario che attraversava molteplici regni, spesso intraprendendo vie e percorsi disseminati di pericoli.
La creazione ispirata a questa figura vuole invitare chi la indossa ad intraprendere un viaggio senza tempo attraverso le avversità della vita, con coraggio e determinazione, spinti dalla volontà di affrontare qualsiasi pericolo.
La fragranza apre con il seducente effluvio sprigionato dall’eccitante Rosa Bulgara bilanciato dalla freschezza del Pompelmo di Sicilia e dalla profondità dell’Incenso dell’Oman.
Questa suadente testa si adagia lasciva su di un letto di agrumi e fiori afrodisiaci, le Foglie di Violetta portano un tocco delicato mentre il Milky Lactone e il Cocco della Thailandia regalano una dolcezza avvolgente.
La forza di questa creazione si fonda su una base calda e sensuale, il silenzio assordante del Musk avvolge il Patchouli di Singapore, mentre il Coumarin, la Vaniglia del Madagascar e il Caramello Turco sprigionano dolcezza.
Messaggero è un viaggio millenario attraverso il tempo e lo spazio, alla fine del quale l’unica costante è la meraviglia di stupirsi.

Cianuro
Questo veleno, facilmente confondibile con i cristalli di sale per cucinare grazie al suo aspetto apparentemente innocuo, come appunto il nostro appetitoso sale, era molto pratico ed efficace quanto terribilmente mimetizzabile e letale. Si poteva, infatti, facilmente confondere con il sale per saporire deliziose pietanze “mortali” da ultima cena ed era semplicissimo nasconderlo, trasportandolo nell’ingegnoso e segreto vano del famoso anello indossato da Lucrezia. Un amico fidato che sapeva servire la bellezza ipnotica della meravigliosa Dama, proprio come questa creazione saprà incantare ed ipnotizzare chi vi si avvicinerà. Una pozione seducente ed ammaliante, dal fascino apparentemente innocuo, ma in grado di sprigionare il suo effluvio come un’aurea magica ed incantata. Il bouquet apre con la dolcezza di frutti esotici, dove echeggia al Papaya intrecciata con il Mango e la Maracuja esaltata dalla dolcezza dell’Ananas e dagli effluvi gioiosi del Neroli. Il cuore accoglie questa testa raggiante e si apre in un abbraccio sinuoso ed accattivante dove emerge il fascino della Ninfea Bianca abbracciata alla forza del Narciso e all’eleganza del Mughetto, il tutto steso su un letto di Rose inebrianti.
La creazione fonda poi le sue inspirazioni più segrete sui freschi Muschi di Quercia ed i legni pregiati del Patchouli e del Sandalo, addolciti dalla seduzione della Pelle Toscana e del caldo Cashmere.La forza seduttiva di questa creazione echeggerà nell’aria per molto tempo dopo il Vostro passaggio.

Cor Gentile
Il cuore gentile e delicato che anima gli innamorati è raccontato in questo profumo
dalla struttura complessa. Si avverte tutta la forza di una carezza in questo estratto,
delicato e soave grazie il bouquet di fiori carnosi come la camelia e il garofano,
ma al contempo forte ed irremovibile come la pietra su cui fonda il castello millenario,
grazie all’indomito segno del patchouli e legni.
Equilibrio sottile tra gentilezza e fermezza, tra delicatezza e carattere
ecco la sintesi più giusta di questo profumo, dedicato a chi ha grande carattere
ma non necessita di eccedere fuori dai toni per esibirsi.
La dote umana che ha ispirato questa creazione è il sentimento della “grazia” quale attitudine del “cuore gentile”, rappresentato da una esplosione gioiosa di fiori ricchi e opulenti, avvolti dall’equilibrio del giusto contrappunto di spezie e legni. Un profumo gentile per anime gentili.

Arkano delle Stelle
L’Arkano delle Stelle non è semplicemente un estratto di profumo meraviglioso; è un viaggio, una narrativa liquida che avvolge chi lo indossa in un manto di mistero e fascino.
Immagina di camminare in un giardino notturno dove la luce della luna filtra attraverso gli alberi, danzando delicatamente sulle foglie e sui petali.
Indossare l’Arkano delle Stelle è come possedere una chiave segreta che apre le porte di mondi nascosti, di sogni e desideri celati.
Non è solo un profumo che si posa sulla pelle; è un sigillo che custodisce storie non raccontate, promesse di avventure e incontri che attendono solo di essere scoperti.
Questa creazione parla la lingua delle stelle, narrando di legami indissolubili tra il cielo notturno e l’anima umana, di viaggi attraverso galassie di emozioni e sensazioni inesplorate.
L’Arkano delle Stelle è una celebrazione dell’infinito, un omaggio alla bellezza misteriosa dell’universo.
Chi lo sceglie non cerca una semplice fragranza, ma un’esperienza che arricchisca lo spirito, che elevi i sensi a una nuova comprensione della bellezza e del mistero che ci circonda.
Con ogni nota, si rinnova l’invito a esplorare l’ignoto, a lasciarsi guidare dalla curiosità e dalla meraviglia verso terre sconosciute, dove il possibile e l’impossibile si incontrano e si fondono in un abbraccio etereo.
Sentire l’Arkano delle Stelle significa esplorare la notte scintillante, un pellegrinaggio silenzioso ma eloquente alla scoperta di se stessi e dell’universo.
È una porta aperta sull’immensità, un sussurro di vento che porta con sé la promessa di magia, avventura e scoperta.
La creazione apre con un accordo funambolico e misterioso, dove le note aromatiche si abbracciano alle note esperidate.
Ecco gli echi degli agrumi preziosi come il Bergamotto di Reggio Calabria ed il Limone di Sorrento, uniti al contrappunto della Rosa Bulgara.
Questa testa rigogliosa si adagia su un cuore ricco ed opulento, grazie alla presenza di un tesoro di fiori rari e preziosi.
Il Mughetto Giapponese, delicato e purificante, si intreccia armoniosamente con il Gelsomino Cinese Grandiflora, simbolo di una bellezza pura e imponente.
La Magnolia Italiana e la Robinia del Sud-est degli Stati Uniti aggiungono tocchi di una raffinatezza inaspettata, arricchendo la composizione con la loro presenza distintiva e seducente.
Grazie alla suadenza afrodisiaca della preziosa e rara Ambra Grigia vengono avvolte le note floreali in un velo di eleganza e misticismo, legando insieme il cuore della fragranza con un filo di attrazione inesplicabile.
L’intera creazione è sorretta da una base solida, dove le fondamenta aromatiche conferiscono profondità e persistenza.
Il Patchouli di Singapore, con le sue note ricche e complesse, si unisce al Teak dell’Indonesia e all’Ebano Africano.
Il Musk e la Vaniglia del Madagascar si amalgamano per offrire una chiusura dolce e calda, sigillando l’opera con un tocco di sensualità e mistero che persiste nell’aria, invitando a scoprire nuovamente la fragranza volta dopo volta.
L’Arkano delle Stelle ci avvolge anche con la sua candela, trasportandoci in una notte stellata dove il fuoco ci riscalda e conforta, emanando un’essenza travolgente che crea un’atmosfera di magia e mistero, esplorando l’infinito dell’universo.
Il vaso che racchiude questa cera naturale è ispirato a storie ancora da vivere, a momenti in cui tutto è possibile, oltre ogni immaginazione.
Questa creazione si ispira al suo arcano: Le Stelle, simbolo di saggezza e di consigli da dare e ricevere, che ci invita a una profonda introspezione e a un legame esoterico con il mondo che ci circonda.
La preziosità di questa candela la rende un gioiello da custodire e ammirare nel tempo.
In questo viaggio intrapreso sotto la protezione benevola dell’Arkano delle Stelle, ogni momento diventa un ricordo prezioso, ogni esperienza un capitolo di un racconto più grande, tessuto delicatamente sotto il manto stellato del cielo, protetti da un talismano invisibile e potentissimo.
Note di Testa: Bergamotto di Reggio Calabria, Limone di Sorrento & Rosa Bulgara

Misiarte
Questa creazione è ispirata dalla più potente e gentile maga della storia, nota come Artemisia e chiamata anche Misiarte per i suoi natali da terre lontane e misteriose cantate da Omero.
Artemisia è stata la vera anima del Castello per moltissimi anni e la leggenda dice che vi abbia vissuto per secoli, grazie alle Sue potenti pozioni magiche, capaci di donare l’elisir della lunga vita e della felicità infinita.
A volte ancora oggi, aggirandosi per le stanze del Castello, si può avvertire la piacevole presenza di questa anima leggiadra e benevola.
Proprio come il famoso elisir di felicità, Misiarte racchiude in sé lo spirito della gioia e della fortuna, in un bouquet di frutti e fiori che incarnano l’alito della vita stessa.
La creazione apre con uno spumeggiante accordo di frutti esotici ed agrumati, dove emerge l’effervescenza allegra del Bergamotto di Calabria, dell’Arancio Brasiliano e del Pompelmo di Sicilia abbracciati al succoso Ananas del Costa Rica.
Questo cuore di euforia si adagia su di un letto suadente e complesso, dalle profondità ipnotiche, dove si avverte la dolcezza del Cocco delle filippine con la Prugna di Damasco, avvolte dalla forza suadente del Gelsomino Sambac indiano e del Mughetto notturno, enfatizzati dal vigore intenso ed innovativo del Cuoio italiano e del Lampone delle Dolomiti.
L’intera creazione si erige su una base di grande carattere ed innovazione stilistica: vi si avverte la potenza gentile del Sandalo Australiano e dell’Eliotropio Peruviano, uniti sapientemente con la seducente Ambra Grigia e Musk, enfatizzati dalla dolcezza disarmante del Caramello Turco.
Misiarte incarna lo spirito della gioia e del successo, in grado di proteggere come un potete amuleto creato dalla benevola maga: l’euforia positiva della seduzione e dell’audacia in una goccia di profumo.

Stricnina
Ricercando tra i vecchi volumi rilegati in cuoio toscano ed impolverati dal peso della storia, abbiamo scoperto il fascino ipnotico di uno dei più letali veleni, amatissimo da Lucrezia per la sua rapidità ed efficacia in azione. Come lo charme e la seduzione entrano in campo silenti, ma inarrestabili togliendo il fiato a chi li subisce, anche questa magica e potentissima creazione sa affascinare all’istante e conquistare il cuore di chi la vive sulla scia delle sue funamboliche note fruttate in apertura capitanate dal frutto della passione, accentuato dal forte carattere del cassis, adagiato sul letto di agrumi italiani. Il cuore, perno della seduzione creativa, sia apre con un sensuale abbraccio di fiori carnosi come la magnolia che fiorisce alla luce della luna una sola notte all’anno e ylang ylang dei laghi esotici, intrecciati con la polpa di pesca belladonna e i frutti di bosco intrisi di cannella del Cylon. Questa pozione letale poi fonda le sue ipnotiche e sensuali caratteristiche sui preziosi legni di patchouli rosso e sandalo del Kashmir legati alla dolcezza dello zucchero di canna e bacche di vaniglia, contrappuntate dalla suadente Ambra grigia enfatizzata dalla potenza del Muschio. Una fragranza ipnotica dal sorriso accattivante, capace di sedurre ogni cuore con un tocco fatale.

Temptatio
Il potere della seduzione e la forza della tentazione irresistibile sono racchiusi in questa pregiata bottiglia, realizzata completamente a mano grazie all’antica tecnica della foglia d’oro. Foglie di oro zecchino che rendono ogni ampolla un pezzo unico ed irripetibile, una vera e proprio tentazione a cui sarà impossibile resistere.
Questa creazione racconta dell’irrefrenabile amore passionale che sfocia in una tentazione fatale a cui è impossibile sottrarsi. Proprio come la bellezza ammagliatrice di Lucrezia era una tentazione irresistibile, questa creazione sprigiona effluvi seducenti ed ammagliatori, capaci di conquistare il cuore degli uomini.
L’essenza apre con un bouquet di agrumi e fiori ipnotici, dove emergono l’imperiosa Rosa Bulgara e l’afrodisiaco Ylang Ylang, avvolti dall’effervescenza spumeggiante del Limone di Sorrento e dell’Arancio di Sicilia. La testa si appoggia delicatamente su un letto di fiori ipnotici e seducenti. Ecco che si avverte il nobile Iris abbracciato alla Violetta e al rarissimo Gelsomino della Notte, in contrappunto con le note di frutti e spezie. La Cannella è avvolta dalla succosa Pesca e dal Lampone, enfatizzati a loro volta dal Cassis e dal Frutto della Passione. La base della creazione è piena di elementi afrodisiaci in grado di sprigionare effluvi potenti ed irresistibili. Si avvertono da subito le note seducenti del Sandalo e delle Bacche di Vaniglia e Fava Tonka, enfatizzate dal potere afrodisiaco del Musk e dell’Ambra Grigia abbracciate alla forza suadente del Patchouli.
Un profumo che lascerà un segno indelebile nel cuore di chi lo annusa. La tentazione è nell’aria.

Adux
Questa creazione è inspirata alla grande personalità dell’artista italiano Agostino di Duccio, conosciuto anche con il soprannome di Adux per la sua personalità forte.
È stato un brillante e talentuoso allievo di Donatello.
Nella sua carriera ha realizzato moltissime opere, tra cui le decorazioni a bassorilievo del Tempio Malatestiano, commissionate a lui direttamente da Sigismondo di Malatesta.
Adux è stato un uomo ed un artista complesso, dal carattere elegante, ma forte e determinato, con idee innovative ma al contempo rispettoso delle armonie classiche, proprio come la fragranza che ne imprigiona l’emblema, l’eleganza e l’innovazione.
Nelle sue opere si apprezza soprattutto l’eleganza e l’assenza di peso dei materiali, proprio in una sospensione dalla gravità terrena, elevando la scultura ad un mondo etereo, come si percepisce anche in questa creazione sin dal primo effluvio.
Il profumo apre con una leggiadra esplosione di agrumi, dove echeggia imperioso il Bergamotto di Reggio Calabria abbracciato sapientemente al Pompelmo di Sicilia e all’Arancia Brasiliana, in un equilibrio acrobatico con la Mela delle Dolomiti Italiane.
Il cuore avvolge la testa spumeggiante e l’avvicina alla base potente.
Avvertiamo un forte e selvaggio odore di Erba Italiana ed Ananas del Costa Rica, con il contrappunto della spezia di Cardamomo dell’India e dell’afrodisiaco Patchouli di Singapore.
La base della creazione fonda i suoi pilastri sulle note suadenti dell’Ambra Grigia e del Muschio di Quercia di Toscana, enfatizzati dalla Betulla Italiana e dal Musk che ne amplifica il riverbero, potenziato dalla forza elegante dell’Oudh di Cambogia.
Adux è una fragranza elegante e sospesa per chi ama sfidare la convenzione della tradizione, esplorando nuove armonie e funambolici equilibri di seduzione.

Ensis
Ensis dal latino che significa spada ed è anche emblema del nome di famiglia dei Terenzi, come piccolo aneddoto di firma che Paolo e Tiziana hanno voluto celare nella collezione V Canto.
Ter Ensis perché la famiglia ha origine antichissime e nobili.
Dal loro vessillo di casata spiccano le tre lunghe spade che poi compongono il cognome.
La spada che il destino ha voluto unisse per sempre i due Innamorati nel loro eterno abbraccio.
La fragranza disegna la sua scia leggera ma intensa come il volo della colomba e il fendente
che attraversa l’aria. Silenzioso e potente come le note di questo estratto
enfatizzate dagli agrumi e cassis, sorretti dai frutti rossi ed ambre.
Il profumo del destino, capace di racchiudere in se la struttura ispirata all’inevitabile natura
delle cose. In questa creazione tutti i sensi sono coinvolti per volare suadenti
al dolce nido del proprio io.

Arkano della Fortuna
L’Arkano della Fortuna è più di una semplice creazione olfattiva ma è un vero talismano protettivo e portafortuna; è un viaggio sensoriale che trascende la tradizionale esperienza olfattiva per toccare l’anima di chi lo indossa.
Questa creazione si avvolge delicatamente attorno alla persona, come un abbraccio invisibile che porta con sé promesse di momenti indimenticabili.
È l’essenza dell’audacia e della speranza, un simbolo di prosperità e successo che si manifesta attraverso il potere della sua aura misteriosa.
Indossare l’Arkano della Fortuna è come tenere in mano un talismano invisibile, capace di guidare attraverso i sentieri della vita con fiducia e determinazione, verso il proprio destino.
È un compagno silenzioso nelle giornate più impegnative, un promemoria del fatto che la fortuna sorride a coloro che osano sognare e perseguono i loro obiettivi con passione.
Questa creazione racchiude in sé la magia di antiche leggende, evocando la sensazione di essere parte di qualcosa di più grande.
Non si limita a definire l’identità di chi lo sceglie, ma agisce come un amplificatore delle qualità uniche dell’individuo, incoraggiando a vivere la vita con gioia e ottimismo.
Ad arricchire questa magica fragranza, c’è la sua candela, un prezioso aroma racchiuso in un’elegante porcellana decorata con disegni ispirati agli antichi tarocchi.
Il simbolo della Fortuna è inciso sul vaso, arricchito con rifiniture d’oro, ed è stato creato per infondere forza e speranza a chiunque possieda questo gioiello della cereria.
Ogni dettaglio è pensato per trasformare la candela in un amuleto di prosperità e bellezza, rendendo ogni momento indimenticabile.
L’Arkano della Fortuna non è semplicemente una fragranza, ma un ponte verso un mondo dove tutto è possibile, dove ogni giorno porta con sé l’opportunità di vivere pienamente, circondati da un’aura di positività.
È un invito a celebrare ogni momento, a cogliere le opportunità e a credere nell’incredibile potere dei propri sogni.
La creazione apre con l’effervescenza degli agrumi del meridione il Bergamotto di Reggio Calabria, con le sue note agrumate, frizzanti e leggermente amare, si fonde in modo sublime con il Mandarino di Reggio Calabria, aggiungendo dolcezza e vivacità.
Il Limone di Sorrento, simbolo di freschezza e di energia solare, completa questo trittico di agrumi, regalando una partenza esplosiva.
Il cuore avvolge la testa spumeggiante e l’avvicina alla base potente.
Sentiamo la calma e la serenità evocate dalla Lavanda del Lago di Garda unite alla dolcezza inebriante del Gelsomino Sambac Indiano e alle regalità dell’Ambra Grigia.
L’intera creazione si fonda su una base profondo e sensuale, dove il Musk si fonde con il Balsamo di Tolu brasiliano, donando calore e profondità.
Il Frangipane Messicano aggiunge un tocco esotico e floreale, con le sue note cremose e invitanti, mentre la Betulla di Romagna introduce un accenno di forza e insieme delicatezza, sigillando la fragranza con una base solida e avvolgente.
L’Arkano della Fortuna va oltre una mera composizione olfattiva, trasformandosi in un autentico amuleto che protegge e dona prosperità; rappresenta un’esperienza sensoriale che supera l’ordinaria percezione dei profumi per raggiungere e donare fortuna all’anima di chi lo indossa.

P.d.f.
Questa creazione è ispirata al grande Pittore e Matematico italiano, Piero della Francesca, di certo una delle personalità più emblematiche ed influenti dI tutto il Rinascimento in Italia.
Proprio come questa fragranza che rimane sospesa tra i suoi accordi fougere, marini e citrici, tutte le opere dell’artista sono mirabilmente sospese tra arte, geometria ed il complesso sistema di lettura a più livelli, dove confluiscono questioni teologiche, filosofiche e politiche.
Piero della Francesca ha saputo armonizzare nelle sue opere, i valori intellettuali e spirituali del suo tempo, condensando il valore del bello, tra razionalità ed estetica, tra meraviglia e scoperta, proprio come in questa fragranza inspirata alla Sua Anima complessa e dalle mille sfaccettature.
Piero della Francesca fu chiamato da Sigismondo Pandolfo Malatesta per lavorare al Tempio Malatestiano dove realizzò diverse opere, ancora oggi patrimonio dell’umanità, stringendo la preziosa amicizia con Leon Battista Alberti, altra importate anima del nostro viaggio intorno ai misteri del Castello di Gradara e la sua lunga storia, fatta di passioni, intrighi, amori e misteri.
La creazione P.d.F. Apre con un incantevole e conturbante bouquet innovativo e prorompente, proprio come le opere di Piero della Francesca, dove echeggia la dolcezza del Mirto di Sardegna, contrapposto alla freschezza dell’Alga Marina dell’Adriatico abbracciata alla dolcezza della preziosissima Vaniglia Bourbon de La Réunion abbinata al caratteristico aroma del Caffè Arabo.
Questa testa si tuffa nel funambolico cuore della creazione, aprendo un nuovo scenario interpretativo molto accattivante dove il famosissimo e dolcissimo Sale di Cervia abbinato al Timo Rosso, sono avvolti dai seducenti effluvi della Rosa Bulgara e del Gelsomino Sambac Idiano.
La base di questa innovativa creazione si erige sulla freschezza avvolgente e suadente del Coumarin e del legno di Cedro di Atlas, abbinati dalla seduzione del Musk e delle Caramello Italiano.
P.d.F. è la creazione artistica dedicata a chi ama aprire il cuore alla meraviglia della scoperta, sulle ali dell’armonia e della seduzione raffinata.